Aiuto dal Prefetto, maggiori controlli e privati: Lagalla corre ai ripari sull’emergenza rifiuti a Palermo – VIDEO
Il sindaco di Palermo Roberto Lagalla corre ai ripari sull’emergenza rifiuti. Questa mattina si è svolta la consueta cabina di regia con Rap per fare il punto della situazione sul tema dei rifiuti. Il primo cittadino ha comunicato che nelle prossime ore avviserà il Prefetto sulla situazione “per eventuali e sinergiche azioni che potranno eventualmente essere adottate”, ha precisato il sindaco.
Non solo. Ci saranno più controlli: “A partire da questa settimana, saranno nuovamente intensificati i rapporti tra Rap, Polizia municipale e Polizia provinciale per il controllo delle discariche abusive e la prevenzione del rilascio irregolare dei rifiuti”.
Tutti sanno come io sia attento nel pretendere un miglioramento significativo, rilevante e rilevabile dello stato igienico-sanitario della città. Dobbiamo anche renderci conto che Rap, una società in evidente stato di difficoltà organizzativa, oltre che economica, si ritrova con un assetto dirigenziale e di operatori particolarmente limitato e sacrificato. Abbiamo investito in mezzi, abbiamo avviato con gradualità il reclutamento di nuovi operatori e i primi 50 saranno in servizio nei prossimi giorni.
Il futuro di Rap si decide tra quattro mesi: “Abbiamo anche preteso dalla società una innovazione del modello organizzativo – ha detto Lagalla -, da presentare all’amministrazione entro il prossimo 30 settembre e confermiamo che il 31 dicembre di quest’anno sarà il momento delle valutazioni decisive sul futuro di Rap, che ha certamente grandi potenzialità, ma deve essere in condizione di esprimerle e di dimostrarle ai cittadini.
Nuove assunzioni e aiuto dai privati in questo moment critico. “Nell’immediato, abbiamo fatto sì che possa riprendere il dialogo sindacale tra l’azienda e i rappresentanti degli operatori e abbiamo concordato, in una logica di approccio temporaneo, di confermare l’apporto di tutte le società private che in questo momento stanno coadiuvando Rap nel recupero dei ritardi e questo proseguirò fino al prossimo 31 ottobre”. Per gli altri 56 vincitori di concorso l’attesa sarà un po’ più lunga dovuta ai controlli di rito sui singoli profili da assumere.
Nel frattempo Rap, per far fronte all’emergenza rifiuti che ha messo in ginocchio tanti quartieri della città in questi giorni, manderà anche dipendenti di ufficio e dell’officina per strada per cercare di accelerare il recupero degli arretrati. Dal Comune l’auspicio è quello di far rientrare l’emergenza entro la prossima settimana. Ma attenzione, perché una nuova emergenza potrebbe essere dietro l’angolo considerando che si è nel mese di agosto dove i dipendenti, come da diritto, andranno in ferie. Ci si aspetta che dalla Partecipata di piazza Cairoli sia già pronto una tabella organizzativa che possa evitare a Palermo di ritrovarsi nel giro di pochi giorni nuovamente in un’emergenza rifiuti.