L’esordio di Ilary Blasi nella nuova edizione dell’ ‘Isola dei Famosi’ fa storcere il naso ad Aldo Grasso. Ma la firma del Corriere della sera ne ha anche per la trasmissione di Canale 5 da lei condotta, e va tutt’altro che per il sottile.
“Ci sono concorrenti pronti a qualsiasi umiliazione pur di avere un po’ di visibilità, con una conduttrice, Ilary Blasi, che sa solo urlare e sorridere. «Sono personaggi storditi dalla loro catastrofe professionale ─ scrive Grasso ─ incapaci di pensare o di agire, disorientati o soli come se la loro condizione esistenziale fosse un rimpianto senza fine. Anche perché sono quasi tutti ex qualcosa”.
Aldo Grasso afferma che “non ha mai usato le trasmissioni come grimaldelli sociologici, perché non lo sono”, e si lascia andare a una lunga critica destinata non solo a Mediaset, ma a tutte le reti ammiraglie che “hanno terminato la loro carica propulsiva come se fossero esauste, procedessero per forza d’inerzia”. Insomma, il critico definisce i reality show “programmi deprimenti non perché siano brutti, non perché ci sia poca professionalità, ma semplicemente e tristemente perché sono sconfortanti e grevi”. E chiedendosi quale sia la cosa più preoccupante, chiude la sua critica sconsolata scrivendo: “Come fa un Paese a reagire, a sferzare il proprio pallore se si rispecchia in simili programmi? La forza si è trasformata in caciara (vero Ilary?), l’assenza di talento mette in scena solo fiacchezza e sbadigli. Non so se ce la faremo, temo di no”, è l’amara conclusione.