La Guardia di Finanza, durante dei controlli sul trasporto merce al porto di Palermo, ha sequestrato ad un autotrasportatore originario del Bangladesh 195 kg di vari generi alimentari. I prodotti viaggiavano in pessime condizioni igienico-sanitarie e già pronti per essere immessi sul mercato.
I prodotti alimentari erano giunti in porto a bordo di un furgoncino, imbarcatosi a Napoli la sera prima; nel capoluogo campano, all’atto del controllo, è risultato sprovvisto delle prescritte autorizzazioni sanitarie e privo di un sistema di refrigerazione. Proprio la totale assenza di un vano refrigerato a temperatura controllata ha fatto sì che, dopo una notte di navigazione, i due quintali di carne e pesce arrivassero nel capoluogo in evidente cattivo stato di conservazione.
I Finanzieri quindi, hanno immediatamente provveduto al sequestro penale dei prodotti avariati; successivamente, una volta accertata la loro inidoneità al consumo umano grazie all’intervento degli ispettori sanitari dell’ASP, hanno provveduto alla loro distruzione. In questo modo hanno scongiurato che il prodotto potesse giungere a destinazione in qualche esercizio commerciale palermitano. Segnalato alla locale Autorità Giudiziaria il responsabile del trasporto; per lui l’accusa è di detenzione, ai fini della preparazione o somministrazione, di cibi e bevande in cattivo stato di conservazione o di alterazione.