Aliscafo cancellato, rientro a Palermo da odissea per alcuni turisti
Aliscafo cancellato per maltempo e rientro a Palermo in ritardo di quarantacinque minuti per un gruppo di turisti. Il treno troppo affollato ha costretto Trenitalia ha ricorrere a pullman aggiuntivi
Domenica da incubo per un gruppo di turisti di rientro da Lipari a Palermo dopo qualche giorno di vacanza. L’aliscafo che doveva partire dall’isola in direzione del capoluogo siciliano era stato cancellato per maltempo, arrivati alla stazione di Milazzo il gruppo di turisti non è riuscito a prendere il primo treno disponibile perché troppo pieni causa primo week-end di controesodo.
Di conseguenza Trenitalia ha dovuto ricorrere ai pullman aggiuntivi con ulteriore ritardo, anche se dalle Ferrovie dello Stato assicurano che hanno fatto il prima possibile. Inizialmente, col treno da Milazzo, l’arrivo a Palermo era previsto alle 14, alla fine il pullman è giunto nel capoluogo alle 14.45.
Trenitalia ha spiegato che “Sul bus di rinforzo abbiamo fatto salire tutti i viaggiatori diretti a Palermo, in modo da fare un viaggio diretto via autostrada, Milazzo-Palermo, senza fermate, e recuperare così un po’ di ritardo. L’eccesso di viaggiatori in salita a Milazzo è dovuto probabilmente al traffico anomalo in arrivo dalle Eolie. In tutte le domeniche di agosto, infatti, il treno in questione è stato sempre sotto l’80% di viaggiatori. I bus di rinforzo previsti quotidianamente in caso di sforamento dell’80% sono a Messina, Sant’Agata e Cefalù. Il treno in coincidenza da Sant’Agata a Palermo è invece arrivato alle 15.26, ma ha perso un’altra mezz’ora a Santo Stefano di Camastra per una lite fra due viaggiatori“. In questo caso sono dovute intervenire le Forze dell’Ordine.