Alito cattivo, non farti più rovinare la vita sociale: i rimedi naturali che funzionano davvero | Provati e approvati

L’alitosi è un problema che può compromettere la vita sociale è importante capirne la causa e trovare un rimedio efficace

Sono tanti i motivi che possono causare problemi di alitosi. Una condizione comuni a molti che condiziona la vita sociale. Ma ci sono in natura dei rimedi così efficaci da riuscire a superare definitivamente i problemi di alito cattivo. L’alitosi interessa 1 persona su 4 e può provocare anche disagio psicologico. Possono essere sufficienti rimedi casalinghi o piccoli cambiamenti nello stile di vita. Tra le tante cause può esserci anche il vizio del fumo.

Le sostanze presenti all’interno delle sigarette sono assorbite dalla mucosa della bocca e si depositano sui denti emanando un costante cattivo odore.  Ridurre il fumo, non solo aiuta a migliorare la salute generale, ma può essere un buon modo per ridurre i cattivi odori e ridurre i problemi di bocca secca. Dal punto di vista dell’alimentazione potrebbe essere utile evitare l’abuso di cipolle, aglio, cibi piccanti e ridurre il consumo di caffè e alcol. Un aiuto per pulire la parte posteriore della lingua può essere fare colazione con cibi ruvidi, come muesli e granola, una miscela di fiocchi d’avena, miele e frutta secca.

Anche alcuni farmaci possono essere responsabili di cattivi odori. In questi casi può essere utile chiedere consiglio al proprio dentista. A volte inoltre sulle tonsille si formano dei piccoli accumuli di batteri che possono causare cattivo odore. Anche infezioni o infiammazioni al naso o alla gola possono causare alitosi, così come la crescita dei denti del giudizio. Durante la crescita, infatti, il dente è parzialmente coperto dalla gengiva sotto la quale si possono infiltrare i batteri. In questo caso con la completa crescita del dente potrebbe non sentirsi più l’alito cattivo. È sempre consigliato rivolgersi al dentista per un eventuale visita di controllo.

Altre cause potrebbero essere vere e proprie patologie, per esempio malattie respiratorie come la sinusite e la bronchite, e malattie sistemiche, come il diabete e le disfunzioni renali. Contribuiscono all’alitosi anche i disturbi legati a forti condizioni di stress, comuni nelle donne in gravidanza, e a una cattiva alimentazione e digestione. Il buon funzionamento del sistema digerente e la salute della mucosa gastrica sono infatti alla base del benessere di tutto l’organismo. Combattere la maggior parte dei disturbi gastrointestinali dal reflusso alla gastrite, contribuisce allo stesso tempo a contrastare l’alitosi cronica.

Rimedi naturali per un alito fresco e sano

L’alitosi, comunemente nota come alito cattivo, è un problema che può compromettere la sicurezza in sé stessi e le relazioni sociali. Le sue cause spaziano da una scarsa igiene orale a disturbi digestivi più complessi, ma fortunatamente esistono diversi rimedi naturali per affrontarla in modo efficace. Una corretta igiene orale rappresenta il primo passo per combattere l’alito cattivo: spazzolare i denti almeno due volte al giorno, utilizzare il filo interdentale e non trascurare la pulizia della lingua è essenziale per eliminare i batteri responsabili dei cattivi odori. L’uso di collutori naturali a base di oli essenziali come menta piperita e tea tree può ulteriormente migliorare la freschezza dell’alito.

Le erbe e le spezie sono ottimi rimedi naturali per neutralizzare i cattivi odori. Il prezzemolo, grazie alle sue proprietà deodoranti, è particolarmente efficace: masticare foglie fresche può contribuire a rinfrescare l’alito. Anche la menta, il basilico e il coriandolo sono utili per mascherare gli odori sgradevoli, mentre i chiodi di garofano, noti per le loro proprietà antibatteriche, possono essere masticati per un effetto rinfrescante immediato. Allo stesso modo, il tè verde, ricco di catechine antiossidanti, aiuta a combattere i batteri nella bocca e può essere consumato quotidianamente per mantenere un alito fresco e pulito.

Dieta equilibrata e idratazione per un respiro pulito

Un’alimentazione sana ed equilibrata gioca un ruolo fondamentale nella prevenzione dell’alitosi. Ridurre il consumo di zuccheri e cibi raffinati aiuta a limitare la crescita batterica, mentre l’inclusione di alimenti ricchi di fibre, come frutta e verdura, favorisce la produzione di saliva, fondamentale per mantenere la bocca idratata e pulita. Bere acqua in abbondanza è altrettanto importante, poiché la saliva contribuisce a eliminare i batteri responsabili dell’alito cattivo. Anche masticare gomme senza zucchero può stimolare la produzione di saliva, contrastando la secchezza delle fauci.

Altri rimedi naturali includono l’aceto di mele e gli oli essenziali. L’aceto di mele, grazie alle sue proprietà antibatteriche, può essere utilizzato diluito come collutorio o assunto prima dei pasti per migliorare la digestione e ridurre l’acidità gastrica, spesso causa dell’alito cattivo. Gli oli essenziali, come quelli di menta piperita, eucalipto e tea tree, possono essere aggiunti all’acqua per creare collutori rinfrescanti e antibatterici. Infine, l’assunzione di probiotici tramite alimenti fermentati, come yogurt e kefir, aiuta a mantenere l’equilibrio della flora intestinale, prevenendo disturbi digestivi che possono contribuire all’alitosi. Con questi semplici accorgimenti, è possibile mantenere un alito fresco in modo naturale e duraturo.