“Quando la poesia si fa preghiera”: è il titolo del concerto tra suono e parole che si terrà a Palermo sabato 28 dicembre alle 16:30 negli spazi della Parrocchia Sacro Cuore di Gesù alla Noce, in via Noce 126.
Il progetto, che porta la firma di Francesca Guajana, nasce da una ricerca dedicata ai suoni della poesia che ha preso il via negli anni Novanta e che trae le mosse dall’ascolto della musicalità insita nella lingua siciliana.
Nello specifico, Francesca Guajana con il suo talento e la sua sensibilità, ha lavorato sulle poesie dei professori Salvatore Di Marco e Tommaso Romano: il risultato è sorprendente.
“La natura, tutta, vuole essere ascoltata – spiega – vuole vivere l’arcobaleno nei suoi colori”.
“Un arcobaleno – continua Francesca Guajana – dove si tuffa l’occhio dell’uomo che ha perso ogni punto di riferimento”.
“Quando la poesia si fa preghiera” è un dialogo intenso e crescente tra Francesca, Gesù e la Madonna: “Madre…quale dolore vedono ancora i tuoi cieli…quale? ” E ancora: “Avi Maria, grazi a lu Signuri d’avirinni datu a Tia“.
Una pièce di teatro-poesia arricchita dal tappeto di musica cristiana diretta da Vincenzo Maria Di Bona ,autore delle musiche e curatore dell’arrangiamento, chitarra e voce.
Il parterre di musicisti comprende Maurizio Bignone alla viola, Elena Kuschchii al flauto traverso e la voce di Julie Guajana.
Grafiche a cura di Alessandro Montemaggiore e Paola Vitale assistente del progetto.