Allarme totale per questa frutta: peggio del pollo ai tempi dell’Aviaria | La mangiano 40 milioni di italiani

Frutta contaminata - fonte_Canva - palermolive.it

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Per questa frutta scatta l’allarme totale, il rischio è più alto di quello dei polli ai tempi dell’Aviaria. 40 milioni di italiani a rischio. 

Frutta e verdura 5 volte al giorno, questo è quello che consigliano gli esperti quando si parla di sana e corretta alimentazione. Si tratta di alimenti che al loro interno presentano un gran numero di nutrienti, in grado di offrire vitamine e sali minerali a tutti coloro che li consumano.

Alcuni dei frutti più utilizzati, sono oggi considerati dei superfood, proprio per via delle loro proprietà e benefici. Il consiglio che arriva dai nutrizionisti è quello di consumare frutta e  verdura di stagione, perché migliori e sicuramente più salutari, ovviamente migliore di quella coltivata in serra.

Nelle ultime ore però, si sarebbe diffuso un allarme che ha mandato tutti nel panico più totale, il frutto tanto amato potrebbe essere diventato fin troppo pericoloso per la nostra salute.

Si rischia veramente tanto nel suo consumo, ecco di cosa si sta parlando.

L’allarme è stato lanciato, nei riguardi di questo frutto

Una nota avrebbe indicato la reale pericolosità di questo frutto che potrebbe non essere più salutare per ognuno dei consumatori. Anche la frutta proprio come qualsiasi altro prodotto alimentare viene sottoposto a controlli specifici e quelli che sono stati effettuati di recente, non sembrano aver convinto gli esperti, che hanno provveduto a lanciare l’allarme. Sotto esame ci sono finiti 8 campioni di frutta, ognuno dei quali avrebbe superato taluni limiti specifici per quello che riguarda la presenza di specifici elementi.

Nell’analisi si sono ottenuti dei dati che hanno fatto in modo che si raccomandasse di evitare il consumo del frutto. Eppure è molto presente sulle tavole italiane, ma adesso la preoccupazione arriva veramente alle stelle. Nella nota che ha diffuso la notizia, si evidenzia come, un consumo eccessivo potrebbe essere causa di problematiche.

Uva - fonte-Canva - palermolive.it
Uva – fonte-Canva – palermolive.it

Nei suoi piccoli chicchi si nasconde un segreto

Il frutto che è finito nel bel mezzo del marasma è l’uva. Alimento molto apprezzato e spesso presente sulle tavole italiane, a seguito dei controlli, soprattutto per quello che riguarda i frutti che arrivano dall’estero, si sarebbe rilevata una presenza eccessiva di pesticidi. 750 sarebbero stati gli elementi trovati e che avrebbero contaminato i frutti in questione. 64 i campioni controllati di cui 61 derivanti da agricoltura biologica e nemmeno loro si salvano.

Sulla superficie dell’uva la presenza di pesticidi potenzialmente pericolosi nel caso in cui ci sia un consumo elevato dei uva. Fungicidi, insetticidi e molto altro sono i residui trovati sui chicchi. Si chiede quindi di prestare attenzione, soprattutto se l’uva arriva dalla Turchia e dalla Namibia, su di essa la presenza di glufosinato e acetamiprid.