Allerta Meteo Natale, attenzione agli spostamenti: bomba d’acqua in arrivo su queste Regioni | Protezione Civile in prima linea

Se hai in mente di viaggiare in occasione del Santo Natale, presta la massima attenzione: una vera e propria bomba d’acqua sta per abbattersi su alcune Regioni.

Il 25 dicembre è uno dei giorni più attesi dell’anno. Dai più piccoli soprattutto, che non vedono l’ora di scartare i doni sotto l’albero, ma anche dalle famiglie, che si ritrovano attorno a un tavolo per trascorrere una giornata dal clima unico. A proposito di clima: il Natale 2024 potrebbe non promettere nulla di buono.

Da un punto di vista meramente meteorologico, infatti, qualora le previsioni dovessero essere confermate, si andrebbe incontro a un vero e proprio cataclisma. Attenzione e massima prudenza sono pertanto raccomandate a tutti coloro che hanno in mente o hanno già programmato di viaggiare in occasione della festività più sentita e amata.

La Protezione Civile è pronta come sempre a intervenire e a fare la sua parte, ma la collaborazione da parte dei cittadini sarà fondamentale per ridurre al minimo rischi e disagi e fare sì che durante la giornata di Natale non si verifichino problematiche superiori a quelle che già il meteo stesso contribuirà a originare.

Alcune regioni italiane, infatti, saranno letteralmente travolte da una tempesta che porterà con sé intensi piovaschi, rovinando parzialmente la magia e l’atmosfera natalizie. L’ombrello potrebbe non bastare: sono attesi grossi quantitativi d’acqua ed è quindi altamente consigliato monitorare i modelli previsionali e muoversi di casa solo se strettamente necessario.

Pioggia in abbondanza a Natale: attenzione agli spostamenti

A effettuare un primo approfondimento sull’argomento sono stati gli esperti de ilmeteo.it, i quali, basandosi sugli aggiornamenti rilasciati dai Centri di Calcolo, hanno parlato di una tendenza già ampiamente delineata in merito a temperature e precipitazioni previste per il 25 dicembre e che potrebbero protrarsi addirittura fino a Capodanno.

Stando a quanto emerso fin qui, un’ondata di impulsi freddi e perturbati raggiungerà la nostra Penisola dopo venerdì 20 dicembre. Questo perché sul comparto Nord Atlantico, prima delle festività natalizie, inizierà a formarsi una perturbazione decisamente estesa, animata da correnti di origine polare, fredde e scarsamente stabili…

Bombe d’acqua di Natale: le regioni a rischio

Tale scenario, qualora si concretizzasse, finirebbe per inaugurare una finestra piuttosto ampia di piogge e temporali, che andranno ad abbattersi prevalentemente sul settore tirrenico dello Stivale. In montagna, al tempo stesso, si assisterà a copiose nevicate, che imbiancheranno le vette e non solo.

Al Nord, se i minimi depressionari si posizioneranno a dovere, la neve potrebbe cadere anche a quote molto basse, collinari o financo pianeggianti. Non resta quindi che pazientare qualche giorno per valutare l’effettivo ingresso delle sopra menzionate correnti fredde, la loro intensità e stabilire così con largo anticipo i propri programmi per il prossimo 25 dicembre.