“Ho espresso il mio apprezzamento ai proponenti del disegno di legge e a coloro che hanno sostenuto la sua trattazione urgente. Ho chiesto che sia valutata la possibilità di destinare una somma superiore al milione già previsto e, in ogni caso, che l’utilizzo delle somme sia svincolato da procedure burocratiche complesse, in modo da rendere i soldi disponibili quanto più velocemente possibile per il rimborso dei danni subiti dai cittadini. Ho anche chiarito che l’amministrazione comunale, che ha chiesto lo stato di calamità naturale, sta già raccogliendo i dati relativi ai danni dell’alluvione, prestando particolare attenzione alle necessarie verifiche affinché nessuno faccia richieste legate ad immobili abusivi o tenti di avere somme non dovute con atti di sciacallaggio a danno di coloro che hanno effettivamente subito dei danni”. E’ con queste accorate parole che il primo cittadino di Palermo, Leoluca Orlando, esprime tutta la sua solidarietà nei confronti dei concittadini che, causa danni materiali ma non solo, hanno patito più degli altri il nubifragio del 15 luglio, giorno dedicato a Santa Rosalia.