Almaviva, accordo storico: cassa integrazione prorogata e nuovi posti per 130 lavoratori in Sicilia
Buone notizie per i dipendenti dei call center Almaviva: la cassa integrazione è stata prorogata fino al 31 luglio, garantendo una maggiore sicurezza economica a tutti i lavoratori coinvolti. L’accordo raggiunto segna un passo importante per il futuro di 130 dipendenti, che verranno riqualificati e impiegati in due nuove centrali operative dedicate ai servizi sanitari pubblici siciliani, a Palermo e Catania.
Il risultato è frutto di una lunga trattativa a cui hanno preso parte rappresentanti dei ministeri del Lavoro e delle Imprese, insieme ai vertici di Almaviva e alle principali sigle sindacali. A dare il via libera finale sono stati anche il presidente della Regione Siciliana, Renato Schifani, e l’assessore alle Attività produttive, Edy Tamajo.
Schifani: “Un grande risultato”
“È un grande risultato – ha dichiarato Schifani – il governo nazionale ha risposto positivamente a tutte le nostre richieste. Il nostro progetto ha permesso di estendere gli ammortizzatori sociali per tutti i lavoratori, e ora siamo pronti ad attuare, con concretezza e velocità, il piano che coinvolge 130 dipendenti Almaviva per il servizio 116/117. Questo è solo l’inizio. Con l’accordo dello scorso novembre, che mette a disposizione 30 milioni di euro, daremo un’opportunità concreta per la sicurezza lavorativa, oltre a un servizio utile per la cittadinanza. Siamo ottimisti, e continueremo a monitorare e a lavorare insieme a tutte le parti coinvolte per garantire soluzioni sostenibili a lungo termine per tutti i dipendenti”.