Ad Altofonte “Note di vini”: musica, cibo e cultura per ripartire dai territori

La manifestazione, alla sua prima edizione, vuole essere un momento per interrogarsi sul legame indissolubile tra cibo e cultura e discutere sulle opportunità di sviluppo dei borghi

Riflettere sulle potenzialità del territorio a partire dall’enogastronomia. È questo l’obiettivo di “Note di vini”, l’evento organizzato dal Comune di Altofonte in collaborazione con alcune cantine vitivinicole e aziende agricole del circondario. Cornice dell’evento, che si terrà venerdì sera a partire dalle 20, sarà l’obelisco dedicato a Garibaldi.

La manifestazione, alla sua prima edizione, vuole essere un momento per interrogarsi sul legame indissolubile tra cibo e cultura e discutere sulle opportunità di sviluppo dei borghi che offrono questi prodotti.

“Sono i territori e le loro specificità a caratterizzare le eccellenze”. Così spiega Vitaliano Catanese, assessore alla cultura del comune di Altofonte. “Il nostro comune si trova all’interno di un’area geografica del tutto particolare: a due passi da Palermo, contornato da colline, con il mare che ne disegna l’orizzonte e al centro di tanti paesini, come San Giuseppe Jato, Partinico, Piana degli Albanesi e Monreale che hanno dato particolare rilievo al vino ed alla cultura vitivinicola, fino a renderli qualcosa di peculiare in termini etno-gastronomici”.

“Abbiamo deciso di metterci in gioco per istituire, a partire da quest’anno, un appuntamento che dia al vino uno spazio di rilievo”, prosegue. “Abbiamo pensato ad un evento che possa dare voce a diverse cantine con le loro rispettive diversità, le loro filosofie ed interpretazioni dei prodotti che derivano dai nostri territori”. Insieme alle cantine, ci saranno anche piccoli produttori gastronomici locali, che forniranno i giusti consigli per accompagnare la degustazione e musica dal vivo.

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