Altre sassate contro i bus, non c’è pace per Amat e i suoi autisti

Altri due atti vandalici contro i mezzi Amat a Palermo in meno di 24 ore. Entrambi si sono verificati al capolinea dell’ospedale Civico, dove fanno sosta i due bus 108 e 246. Gli autori del gesto avrebbero lanciato diversi sassi sui mezzi fermi al capolinea. Si spera che le immagini dei sistemi di videosorveglianza permettano di risalire agli autori. Una sassata, l’ultima in ordine cronologico, che ha provocato un foro di diversi centimetri di diametro ai finestrini posti lateralmente nel mezzo.

L’autista, fortunatamente, non è stato colpito e sta bene. Il servizio di trasporto, presente in una zona centrale e necessaria per i cittadini e pazienti di Civico e Policlinico, si è dovuto interrompere per portare il mezzo a riparare. Dei singoli episodi che uniti raccontano un problema ben più grande e grave nella città di Palermo, che colpisce il personale ormai stanco e arrabbiato e i mezzi Amat che vengono distrutti sempre più.

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Qualche settimana fa, tra le pagine di Palermo Live, vi abbiamo raccontato di un aggressione ai danni di un autista a Piazza Indipendenza durante il suo turno notturno. E se si andasse a ritroso, si troverebbero quasi ogni mese o settimana violenze e atti vandali di questo genere. Il presidente Amat Giuseppe Mistretta, attraverso i siti locali, ha richiesto per l’ennesima volta maggiore sicurezza all’azienda di trasporto, che, in caso contrario, dovrà cessare alcuni suoi servizi.