C’è finalmente l’accordo tra Amap, Federenergia Cisal e il comune di Palermo. Dopo le proteste e manifestazioni che hanno interessati i lavoratori dell’azienda, martedì saranno pagati tutti gli stipendi.
“Martedì i quasi 700 dipendenti di Amap potranno ricevere gli stipendi e, grazie all’intervento della Prefettura e dell’amministrazione comunale di Palermo e alle interlocuzioni istituzionali avviate, la società potrà tornare pienamente operativa garantendo i servizi ai cittadini”. Lo dicono Giuseppe Badagliacca e Daniele Ciulla di Federenergia Cisal a margine dell’incontro tenutosi a Palazzo delle Aquile fra le organizzazioni sindacali di Amap e il vicesindaco Carolina Varchi.
“Il Comune potrà infatti effettuare alcuni pagamenti che ridaranno liquidità ad Amap – spiegano Badagliacca e Ciulla – Si tratta di un risultato importantissimo che restituisce serenità alla società e ai lavoratori e per questo rivolgiamo un plauso al Prefetto, al sindaco Roberto Lagalla e alla vice Carolina Varchi. Da parte nostra, manterremo alta l’attenzione su questa vertenza per tutelare il futuro dell’azienda”.
Intanto, a proposito dell’inchiesta che vedrebbe implicata l’Amap, arriva una nota da parte della società:”
“Prendiamo atto, con stupore, da fonti giornalistiche, che vi sarebbe in corso un’indagine per 100 milioni di finanziamenti comunitari che la società avrebbe ricevuto nell’ultimo decennio. Non abbiamo mai ricevuto alcuna contestazione in tal senso. Qualora dovessimo riceveremo un qualsiasi atto di formale contestazione, rappresenteremo le nostre ragioni nelle sedi opportune”.
Le interviste ai sindacalisti Amap: nel video in ordine Femca Cisl Palermo Trapani Andrea Perrone, Filctem Cgil Palermo Calogero Guzzetta e Uiltec Uil Sicilia Palermo Maurizio Terrani (di Elian Lo Pipero)