Amat, Cimino tassativo: “Assenze giustificate solo se muniti di green pass”

Il presidente dell’azienda municipalizzata dei trasporti urbani di Palermo risponde ad un documento firmato da un “Comitato no vax”, recapitato pochi giorni fa via mail senza alcuna firma

Cimino

Un ordine di servizio firmato dal presidente dell’Amat (l’azienda municipalizzata dei trasporti urbani di Palermo ndr) Michele Cimino avverte i lavoratori che “le assenze di qualsiasi genere (ferie, permessi per legge 104, permessi sindacali e malattia) potranno considerarsi giustificate solo in presenza di green pass”. Anche chi lavora in smart working dovrà informare di essere in possesso della certificazione.

SANZIONI DISCIPLINARI A CHI NE E’ SPROVVISTO


La lettera di Cimino fa seguito a un documento, firmato da un fantomatico “Comitato no vax“, recapitato pochi giorni fa via mail senza alcuna firma. La risposta dell’azienda è arrivata attraverso l’ordine di servizio firmato dal presidente Cimino.“Tutti i dipendenti Amat sprovvisti di green pass devono darne comunicazione scritta. Con preavviso di almeno 48 ore alla propria direzione risorse umane ed alla segreteria generale. La mancata comunicazione da parte dei dipendenti comporterà che le assenze saranno considerate ingiustificate e l’applicazione di sanzioni disciplinari”.