Il contratto integrativo sottoscritto in giornata tra l’amministrazione comunale e l’Amat ha permesso di sbloccare i fondi della Regione Siciliana. In arrivo circa 15 milioni di euro da destinare al trasporto pubblico urbano. Il presidente dell’azienda Michele Cimino ha dichiarato: “Si è condiviso un altro importante obiettivo del piano di risanamento ed efficentamento dell’azienda. Il nostro lavoro continua nella consapevolezza che stiamo affrontando tutte le problematiche emergenziali dando il massimo impegno”.
Le somme che arriveranno sono relative al quarto trimestre del 2019 e al primo trimestre 2020. In aggiunta anche al riconoscimento degli obiettivi chilometri del tram per l’intero anno scorso. L‘Ufficio palermitano della mobilità urbana ha emesso in giornata la prima trance di fondi per un valore di 2,3 milioni. Inoltre, sempre in questa settimana, verranno definite le procedure relative alle altre due determinazioni dirigenziali.
“La sottoscrizione dell’accordo rappresenta – dichiara il sindaco Orlando – un importante riconoscimento economico per l’azienda Amat e dimostra l’attenzione dell’amministrazione comunale per la salvaguardia del trasporto pubblico e dei lavoratori dell’azienda, segnando anche un punto di svolta per quanto riguarda il riconoscimento dei chilometri percorsi dal Tram come parte integrante ed effettiva del trasporto pubblico locale in città”. Sulla stessa linea di pensiero anche l’assessore alla mobilità Giusto Catania, che ribadisce: “L’importante novità è costituita dal riconoscimento dei chilometri percorsi su ferro. Di fatto il Comune, riconoscendo questi come parte integrante del trasporto pubblico, ha fatto da apri pista favorendo la scelta della Regione che, per la prima volta, ha riconosciuto 3,8 milioni per l’esercizio del tram“.