Uno dei metodi più usati dai truffatori per migliorare il posizionamento degli articoli su Amazon è quello di organizzare una rete di recensioni false. Le strade per procurarsele sono molteplici, una delle più classiche è quella di pagare utenti reali per ordinare prodotti, recensirli e poi restituirli all’azienda produttrice. Oppure tenerli, gli accordi possono variare.
Il quotidiano The Information ha anticipato che Amazon, per mettere in guardia i propri clienti da prodotti potenzialmente fuorvianti o di bassa qualità, sta iniziando a segnalare quelli che vengono restituiti di frequente. Quando sarà il caso, alla fine della descrizione del prodotto, incorniciato da un rettangolo arancione ci sarà dunque l’avviso “Frequently Returned Item”, in italiano “Articolo restituito molte volte”.
Questa indicazione di per sé non implica blocchi o limitazioni di sorta, ma attira l’attenzione del potenziale acquirente, che quindi potrebbe prendere qualche precauzione in più. Per esempio, leggere le recensioni o controllare con più attenzione i dettagli dell’articolo che desidera acquistare.
Quindi, se c’è un prodotto pieno di ottime recensioni a cinque stelle ma compare anche l’avviso che indica frequenti restituzioni del prodotto, si può avere il ragionevole sospetto che qualcosa non torni.
Al momento i consumatori hanno sempre 30 giorni di tempo a disposizione per restituire senza spese aggiuntive un prodotto che non è di loro gradimento o che non risponde a quanto promesso dal venditore. Ovviamente non deve essere stato utilizzato.