Amministrative Palermo 2022, ancora nessun accordo nel centrodestra

il leader di Italia Viva Matteo Renzi boccia il sostegno al centrodestra se il candidato unico sarà Lagalla

accordo

Ancora niente fumata bianca nel centrodestra per la scelta sull’unico candidato a sindaco di Palermo. Nella serata di martedì si è svolta una riunione in un hotel del capoluogo tutti i dirigenti della coalizione, tra cui anche i tre candidati Francesco Cascio, Roberto Lagalla e Totò Lentini.

Siamo molto vicini, l’accordo di massima c’è. Siamo ai dettagli. Il candidato unitario ci sarà quando saranno sciolti tutti i nodi. Franco Miceli (centrosinistra) può stare tranquillo“. Così il leader di Forza Italia in Sicilia, Gianfranco Miccichè, al termine del confronto. Nelle prossime ore sono previsti nuovi colloqui per cercare di definire un accordo, ma occhio sempre a possibili colpi di scena. Infine, secondo fonti di Fratelli d’Italia il via libera all’accordo unitario deve includere l’ok al Musumeci-bis.

Intanto il leader di Italia Viva Matteo Renzi boccia il sostegno al centrodestra se il candidato unico sarà Lagalla. “Non andremo con il centrodestra – dice – se a Palermo su Roberto Lagalla si ricostruisce il centrodestra siciliano, anche intorno a un nome per bene come quello di Lagalla, noi non ci saremo. Rivendico le candidature di Genova e Verona, ma se su Lagalla chiude la destra non è più una candidatura civica, Italia viva non sosterrà il centrodestra unito”