Si è spento all’età di 56 anni Andrea Tedeschi, campione di bodybuilding originario del Friuli ma che da tempo abitava in Sicilia. “Bulldozer”, così era soprannominato nell’ambiente sportivo, è stato colto da un malore mentre passeggiava sul lungomare di Cefalù: vana la corsa all’ospedale Giglio.
Classe 1967, il culturista è stato, tra gli anni ’90 e 2000, a più riprese campione a livello nazionale e mondiale, tra i migliori atleti del nostro Paese. Finiti i giorni di gara, Tedeschi ha continuato come allenatore, Personal Trainer e responsabile del servizio d’ordine per alcuni locali del territorio, oltre a frequentare spesso altre competizioni sia da spettatore che da coach per alcuni suoi allievi.
“Il tuo entusiasmo e lo spirito vitale che hai spigionato continuerà a sostenerci, nel tuo ricordo, rallegrando le nostre giornata”. Questo il pensiero che Alessandro Cassaro, Max Panci e Paolo Lo Bianco affidano a Palermo Live, nel ricordo dell’amico venuto a mancare.
Sui social sono tantissimi i messaggi di cordoglio. “Tante volte mi hai lasciato senza fiato… ma oggi mi lasci senza parole e con un nodo alla gola. Non sei stato un semplice coach – recita uno di questi – e non sapevi essere un semplice amico… eri super in tutto. Continua a spianarci la strada anche da lì. E grazie per tutto quello che sei stato. Essere stato un tuo allievo mi onora. Ciao BULL”.
“Ho saputo da poco tramite i social della scomparsa di Andrea Tedeschi, grande campione siciliano e nostrano. Ci siamo incontrati tante volte, chiaramente nel nostro ambiente. Persona squisita, gentile, dai modi pacati e sempre tanto amichevole e affettuoso, pronto a dare un consiglio grazie alla sua grande esperienza, ma mai invadente. Davvero un gigante buono, direi che lascia un vuoto che si farà sentire. Riposa in pace Andrea, un grande abbraccio alla famiglia e a tutti i suoi cari più stretti”. Così recita il post di Gabriele Andriulli, Atleta Professionista cat. Wheelchair IFBB Pro League.
Foto da Facebook Gabriele Andriulli Ifbb Pro