Angela Celentano, si riaccende la speranza: test del Dna su ragazza argentina

Dopo 27 anni, la famiglia segue la pista della ragazza sudamericana i cui dati anagrafici corrispondono a quelli di Angela

Si riaccendono i riflettori sul caso di Angela Celentano, la bimba scomparsa nel 1996 sul Monte Faito, nel Napoletano. A dar speranza ai genitori è il test del Dna effettuato su una ragazza sud americana individuata di recente dallo studio legale della famiglia.

“Prelevato il Dna”

Ad annunciarlo, attraverso una nota, è lo stesso avvocato Luigi Ferrandino: “Nei giorni scorsi, un collaboratore del mio studio, in un paese nordeuropeo, ha incontrato la ragazza sud americana che sospettiamo possa essere Angela Celentano, la bambina scomparsa nel 1996 sul Monte Faito, a Vico Equense (Napoli) e ha proceduto al prelievo del materiale genetico e a spedirlo al mio studio di Napoli”.

La pista della ragazza sudamericana

Dopo 27 anni, la famiglia segue la pista della ragazza sudamericana i cui dati anagrafici corrispondono a quelli di Angela. A far sperare i genitori ci sarebbe anche l’evidente somiglianza fisionomica oltre alla coincidenza di una macchia sul dorso che le accomunerebbe.

La scomparsa di Angela Celentano

Angela Celentano scomparve nel nulla all’età di tre anni il 10 agosto del 1996 sul Monte Faito, in provincia di Napoli. Era in gita con i genitori nella nota località turistica quando, intorno all’ora di pranzo,  il padre si accorse che la piccola non era più con loro. Da allora di lei non si è saputo più nulla.

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