È un po’ la rivisitazione del dramma di Canio, il clown dell’opera lirica di Ruggero Leoncavallo, Pagliacci, che si prepara ad entrare in scena, dove per mestiere deve far ridere, nonostante abbia appena scoperto il tradimento della moglie Nedda.
Angela Chianello da Mondello, per certi versi un po’ lo zimbello della rete nel periodo del lockdown, è stata ospite del programma “Non è la D’Urso” e, dopo un siparietto niente male in cui si è difesa dagli attacchi di alcune celebrità della tv, ha raccontato il suo dramma interiore. E dalle risate e dai meme si è passati alle emozioni, scavando nel passato di una donna, che ha scambiato in diretta un paio di cosce per un décolleté e la Scala di Milano per una gradinata, ma che col suo racconto è riuscita a commuovere gran parte dei telespettatori.
La sua frase infelice, “non ce n’è coviddi“, ha fatto il giro del mondo. Per Angela, che in realtà vive nel quartiere Noce di Palermo, ma che per tutti è diventata “da Mondello” perché è lì che ha rilasciato la sua famosa intervista che l’ha resa popolare, sono stati fatti remix, magliette, penne, accendini, c’è chi addirittura si è tatuato il suo volto sulla pelle. Ride adesso Angela da Mondello e non si preoccupa di essere additata come ignorante dalle sfere di Barbara D’Urso. Lei sa di esserlo, ma ha deciso di sfruttare il momento, di cavalcare l’onda della popolarità e di soffocare dentro quel dolore che la affligge. Si va in scena e Angela non vuole piangere più, vuole indossare la giubba della popolarità e, se è il caso, guadagnare con essa un po’ di soldi.
La donna ha raccontato in diretta tv di aver perso un figlio, morto dopo una lunga malattia e dopo tante sofferenze. Per dare da mangiare all’altra figlia, Angela Chianello ha anche dovuto sporcarsi la fedina penale, rubando in un negozio. E solo da pochi giorni è ritornata libera, dopo aver scontato una pena detentiva. Adesso si vuole rifare e non vuole più sbagliare, approfittando di un episodio che è avvenuto per caso, un’intervista e una frase infelice che inizialmente hanno provocato ancora sofferenza, ma che adesso si stanno trasformando in un colpo di fortuna. Forse durerà poco, fino a quando quel “non ce n’è coviddi” non avrà esaurito la sua forza mediatica, oppure proseguirà, in una tv che accoglie personaggi con profili anche più bassi del suo.
Ancora una volta Barbara D’Urso ha visto bene, riconoscendo un personaggio che si propone come simbolo del trash, l’ennesimo, che tanto successo ormai riscuote nel nostro Paese. Il pubblico apprezza e alla fine del programma dà il “mi piace” alla simpatica Angela da Mondello. È ufficialmente nata una vip, che dall’alto dei suoi 178 mila followers su instagram e con le “ospitate” in tv da parte dell’indiscussa regina italiana del trash e del gossip, è la social influencer del momento. Assurdo ma vero. Non ce n’è più mondo, non ce n’è.