Anna Alexandra morta in strada, il giallo di via Settembrini: assolto il convivente
Sembrava un ennesimo caso di femminicidio ma così non è. Carlo Di Liberto, 47 anni, è stato assolto dall’accusa di aver ucciso la compagna Anna Alexandra Hrynkiewicz, 45 anni.
La donna è stata trovata morta in strada il 9 maggio del 2019 in via Settembrini, a Palermo, di fronte all’abitazione in cui conviveva con l’imputato, con una profonda ferita alla testa.
I precedenti del compagno
Di Liberto era già stato condannato a 3 anni e mezzo di reclusione per i maltrattamenti inflitti alla compagna, testimoniati oltretutto dai vicini della coppia.
Lesioni compatibili con una caduta
La difesa dell’uomo, per il quale la Procura aveva chiesto la pena dell’ergastolo per omicidio volontario, ha fatto eseguire una nuova consulenza da cui era emersa la compatibilità delle lesioni con una caduta accidentale.
La Corte ha chiesto il parere di un altro esperto, che ha confermato l’ipotesi difensiva. Da qui l’assoluzione del Di Liberto.
Sparatoria allo Sperone, Caruso resta fedele al boss Romano: “Non ho nulla da dire”