Ci sono luoghi che rappresentano l’essenza di una città. Luoghi di ritrovo di generazioni di famiglie per celebrare il rito della colazione: gustare la focaccia con ricotta fresca e salata, strutto e pepe nero. Bollente, croccante, appena sfornata. Ci troviamo all’Antica Focacceria dal 1856 in Piazza Sepolcro nella “Bagheria città delle Ville, della Cultura e del buon cibo”.
La Piazza, dove è stata posta la prima pietra della chiesa del Santo Sepolcro di Gerusalemme nell’anno 1740 dal principe don Nicolò Branciforti è ritornata a nuova vita dopo la rifunzionalizzazione avvenuta 15 anni fa. Grazie ad un lavoro di rifacimento che l’ha riconsegnata alla pedonalizzazione e alla funzione di luogo di socializzazione della comunità.
Oggi è un centro nevralgico delle serate e della movida in città, contando sulla presenza di numerosi locali.
È un rito riunirsi all’Antica Focacceria dal 1856 per condividere la focaccia con la ricotta. Un panino artigianale, sul quale viene spalmata dell’ottima ricotta di pecora alla base; viene arricchito con una cascata di caciocavallo a striscioline, con aggiunta di pepe e sale.
Nasce dall’intuizione di due giovani imprenditori, Giuseppe Urso e Francesco Carollo, detto Cico. Sono riusciti nell’intento di animare una delle 3 piazze del centro storico di Bagheria; (Piazza Madrice e Piazza Anime Sante, le altre), rilanciando al contempo un presidio storico della tradizione gastronomica della Città.
Altre info e foto su https://www.orogastronomico.it/antica-focacceria-1856-pizze-nome-ville-storiche-bagheria-1849/
STREET FOOD SENZA TEMPO
Uno street food senza tempo che alla tradizione ha innestato l’innovazione e il ricambio generazionale che ha ridato nuova linfa al locale. Infatti giunti nel 2010 la conduzione è passata da Ignazio alla famiglia allargata; in dettaglio ai nostri giovani e talentuosi imprenditori: Giuseppe Urso, genero di Ignazio e al cugino, Cico Carollo.
La pizza, con le altre focacce sorelle che integrano l’offerta dei farinati d’eccellenza, si caratterizza per gli impasti realizzati con farine macinate a pietra; la lenta lievitazione e l’alta idratazione, garantendo così digeribilità e leggerezza.
Importante riconoscimento conseguito nel contest “Migliori Pizzerie di Sicilia 2021”, dove “l’Antica Focacceria dal 1856” si è aggiudicata il “Premio Casa Morana per la tradizione e il ricambio generazionale”, classificandosi tra l’altro tra le prime dieci pizzerie in Sicilia.
“Con il nuovo menù, l’Antica Focacceria ha voluto omaggiare Bagheria – dichiarano Giuseppe Urso e Francesco Carollo – conosciuta in tutto il mondo per le sue ville settecentesche e che ha dato i natali a Renato Guttuso, Ignazio Buttitta e Giuseppe Tornatore, attribuendo a 12 pizze il nome di una villa bagherese”.
“Questo ci ha consentito di esaltare e valorizzare i prodotti tipici del luogo, come il limone verdello e le acciughe di Aspra, delle vere e proprie eccellenze culinarie che rispecchiano e raccontano appieno il territorio.”
“Dietro ogni pizza che rievoca una villa settecentesca – chiosano i due titolari – c’è un percorso da raccontare, una storia da condividere, una sorpresa da rivelare”.