La scrittrice Antonella Lattanzi ha ricevuto il Premio Letterario Nazionale “Elio Vittorini“.
Il suo romanzo dal titolo “Questo giorno che incombe“, edito da HarperCollins, era arrivato in finale insieme a “Disordini” e “Io sono Gesù”.
Alla fine la Giuria, presieduta dal professore Antonio Di Grado, ha scelto di incoronare l’autrice barese, in gara con il messinese Michele Ainis e il palermitano Giosuè Calaciura.
La cerimonia si è tenuta presso il Teatro Comunale di Siracusa.
“Sono onorata di ricevere un premio intitolato a Elio Vittorini – ha dichiarato Antonella Lattanzi, classe 1979 – una figura di prima grandezza nella letteratura”.
“Un onore raddoppiato – ha aggiunto – dal fatto di riceverlo a Siracusa, la sua città natale”.
Alla scrittrice, anche un assegno di tremila euro e una creazione esclusiva, opera delle maestre orafe Marilena e Stefania Midolo, eleganti interpreti della cultura del gioiello artigianale siciliano.
La serata, condotta da Salvo La Rosa, ha visto anche l’assegnazione del Premio per l’editoria indipendente, giunto alla seconda edizione e dedicato ad Arnaldo Lombardi.
L’editore, scomparso nel 2019, è stato una figura di primo piano nello scenario culturale siciliano.
A ricevere il riconoscimento, Algra Edizioni di Catania.
A Laura Furgione di Alessandria, Raffaella Gesuele di Milano e Alessandro Amoruso di Bari, invece, la vittoria nell’ambito del contest “Siracusa & Alessandria : l’Italia a fumetti”.
I tre vincitori riceveranno il premio ad Alessandria, nell’ambito della rassegna a tema “Alecomics”, in programma nella città piemontese nei giorni 11 e 12 settembre.
La ventesima edizione del Premio “Elio Vittorini” a Siracusa, ha visto non a caso la presenza di una folta delegazione di Alessandria, anche istituzionale.
A legare le due realtà, un gemellaggio nel segno del progetto “Aperto per cultura”, al quale occorre riconoscere il merito di avere gettato un vero e proprio ponte ideale tra Sicilia e Piemonte, malgrado la distanza di quasi millecinquecento chilometri.
Un legame esistente dal 2017, che il Premio ha ulteriormente contribuito a rafforzare.