L’approvazione del bilancio 2022 di Rap con la partecipazione del primo cittadino di Palermo, Roberto Lagalla, all’assemblea dei soci ha portato a un armistizio tra i sindacati e la stessa Partecipata. I dipendenti sono pronti a tornare al doppio turno e al servizio domenicale. In questo modo si evita una nuova emergenza rifiuti di una raccolta che già adesso in alcune zone della citta è in una situazione critica.
“L’impegno personale del Sindaco, che ha preso parte all’Assemblea dei Soci, è il segno evidente della sua grande attenzione verso la Rap e i suoi lavoratori”, si legge in una nota dei sindacati. “Lo abbiamo apprezzato. Non possiamo che rispondere ai fatti con i fatti, riprendiamo fin da subito con il doppio turno di raccolta e con il servizio domenicale fino al 10 Dicembre.
“Contestualmente esortiamo l’amministrazione comunale a proseguire la strada del riequilibrio 2023 e della rivisitazione del Pef Tari 2024, assegnando a Rap le risorse effettivamente necessarie ad espletare un servizio efficiente”, precisano i sindacati di Rap Fit Cisl, Uiltrasporti e Fiadel che, dopo l’approvazione del bilancio consuntivo 2022 avvenuta nella giornata di oggi alla presenza del Sindaco Roberto Lagalla sono state immediatamente convocate dalla società.
Fra le richieste dei sindacati: “piano industriale e assunzioni subito, inverosimile avere 171 mezzi nuovi per la raccolta differenziata parcheggiati nell’autoparco di Partanna Mondello e non poterli utilizzare per mancanza di personale. E si inverta la rotta sulle esternalizzazioni dei servizi, a partire da Bellolampo e dalla raccolta di carta, vetro e ingombranti. I dirigenti e la governance diano uno stop alle milionarie aggiudicazioni a privati. Bisogna fare le assunzioni, utilizzare i mezzi nuovi e fermare da subito tutte le privatizzazioni dei servizi aziendali”. I sindacati concludono “non vorremmo essere costretti a mettere in campo una nuova protesta contro la burocrazia, ovviamente ci riferiamo alla burocrazia aziendale”.
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