Armando Palmeri, chi è il defunto pentito di mafia che doveva deporre sulle Stragi

È ancora giallo sulla morte di Armando Palmeri, l’ex pentito di mafia trovato morto nella sua abitazione a Partinico, in contrada Bosco alla Falconeria. Il prossimo 20 marzo, il collaboratore di giustizia avrebbe dovuto deporre in tribunale a Caltanissetta in ambito del processo sulle Stragi di mafia del ’92. Lunedì verrà eseguita l’autopsia presso l’istituto di medicina legale del Policlinico di Palermo.

Chi era Armando Palmeri

Secondo quanto da lui raccontato, a Milazzo era stato chiesto di adoperarsi per la “destabilizzazione dello Stato” attraverso atti terroristici da compiere fuori dalla Sicilia. “Lui però era contrario a queste cose, diceva che non avrebbero portato un vantaggio a Cosa Nostra”, raccontava Palmeri. Il verbale sugli uomini corrotti nei servizi segreti fu ripreso dal procuratore aggiunto di Caltanissetta, Gabriele Paci, che ha voluto il processo all’ex superlatitante Matteo Messina Denaro, imputato di essere uno dei mandanti delle Stragi. 

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