I carabinieri del nucleo investigativo del comando provinciale di Trapani, col supporto dei colleghi della compagnia di Partinico, in esecuzione di un mandato di arresto europeo, hanno arrestato un cittadino olandese di 49 anni. I reati contestati sono truffa e falsificazione di documenti, commessi nel paese di origine tra il 2019 e il 2021. L’uomo, secondo quanto ricostruito dagli inquirenti, ha truffato una nota banca olandese per oltre 200 mila, avvalendosi di documenti falsi. Poi è fuggito, terminando la sua fuga nella Sicilia occidentale, ad Alcamo. I Carabinieri di Trapani, dopo aver ricevuto la segnalazione del Servizio di Cooperazione Internazionale, hanno avviato un’attività investigativa per rintracciare il 49enne. e, dopo aver ricostruito i suoi spostamenti tra Partinico e Alcamo, lo hanno arrestato.
Gli investigatori hanno accertato che l’uomo per un limitato periodo di tempo aveva dimorato ad Alcamo. Poi si era spostato a Partinico, dove aveva acquistato un costosissimo baglio che voleva ristrutturare per farne una struttura ricettivo alberghiera. Ma voleva anche utilizzarlo come sala ricevimento. In quelle zone le feste negli antichi bagli vanno a gonfie vele. Probabilmente per questa operazione aveva riciclato i 200.000 euro truffati alla banca.
Dopo che l’uomo è stato localizzato a Partinico i carabinieri, i carabinieri hanno rintracciato la sua auto, un costoso fuoristrada con targa olandese. I militari a quel punto hanno atteso che il ricercato ritornasse a prendere il veicolo. Questa strategia ha dato i suoi frutti, e i militari hanno bloccato l’olandese quando stava aprendo la portiera della sua autovettura, e lo hanno portato al carcere “Pietro Cerulli” di Trapani a disposizione dell’autorità giudiziaria.