Arrestato il rapinatore inseguito anche dalla volante della Polizia che ha avuto lo scontro

La volante della Polizia che martedì scorso ha avuto lo scontro con la Lancia Y,  come scrive il Giornale di Sicilia, stava partecipando all’inseguimento di un rapinatore che aveva aggredito, minacciato e derubato una donna nell’androne di un palazzo del quartiere Oreto. Stando a una prima ricostruzione, intorno alle 21 una cittadina russa, che attualmente risiede a Palermo, stava rientrando a casa ma nell’androne dello stabile avrebbe trovato un uomo ad attenderla. Probabilmente l’aveva seguita e aveva deciso di rapinarla. Armato di coltello, l’avrebbe infatti strattonata, sospinta verso il muro e, dopo averle puntato contro l’arma, le avrebbe sottratto la borsa con pochi euro e tanti documenti.

Poi la fuga. Subito la donna ha chiamato il 112 e ha descritto il bandito. I poliziotti si sono messi sulle tracce del fuggitivo. Alcuni equipaggi hanno presidiato in modo concentrico le vie di fuga dal luogo dell’avvenuta rapina, fin quando gli agenti della Squadra Mobile hanno intercettato il fuggitivo, che è stato bloccato ed identificato.

Ritrovate carte di credito e documenti

La fuga e l’assedio dell’uomo hanno avuto l’epilogo a piazza Brunaccini, a Ballarò. Aveva ancora addosso le carte di credito e i documenti personali della vittima, alla quale sono stati riconsegnati. È stata ritrovata anche la borsa, abbandonata nella fuga. Nella caccia al rapinatore, condotta dagli agenti della Squadra Mobile erano state chiamate diverse volanti, fra cui quella che provenendo da via Oreto ha incrociato a piazza Giulio Cesare la Lancia Y. L’impatto all’angolo fra corso Tukory e via Maqueda. L’auto della polizia si è ribaltata: gli agenti sono salvi ma feriti. Hanno riportato traumi in varie parti del corpo.

Foto da Facebook Igor Gelarda

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