Arrestato mago siciliano: accusato di omicidio colposo di un disabile

I Carabinieri hanno arrestato Davide De Simone a Reggio Calabria

mago

Arrestato dai Carabinieri di Reggio Calabria il mago Davide De Simone con l’accusa di omicidio colposo. L’uomo 40 anni di origini siciliane secondo gli investigatori avrebbe indotto un disabile, con problemi mentali, a interrompere le cure portandolo alla morte.

Il mago avrebbe approfittato della debolezza mentale dell’invalido per in primis farsi consegnare mensilmente l’importo della sua pensione; e inoltre, avrebbe creato uno stato di sudditanza e influenza nei confronti della vittima a tal punto da convincerlo a interrompere le cure farmacologiche presso l’Ospedale di Polistena (Reggio Calabria) e non sottoporsi a un importante intervento chirurgico. L’uomo è successivamente deceduto.

L’inizio delle indagini nel 2019, dopo la denuncia di un direttore di un ufficio postale che aveva notato degli atteggiamenti ambiguo di un cliente, il mago e la moglie rimasta fuori. Così i militari avevano deciso di perquisire i due soggetti, sequestrando vari monili d’oro, due cartucce per armi da fuoco e una cospicua somma di denaro.

L’arrestato, con amuleti e talismani venduti a peso d’oro, approfittava della fragilità delle vittime promettendo con un incantesimo di sconfiggere il “male”. Nell’eseguire questi riti, il mago avrebbe anche violentato tre donne che si erano rivolte a lui per riconquistare l’anima gemella. In altri casi, invece, De Simone illudeva le persone di poter curare delle malattie.

Contestati al quarantenne anche i reati di violenza sessuale, circonvenzione di incapace e detenzione abusiva di armi. La moglie del mago, V.G. di 37 anni è accusata di ricettazione. Si trova agli arresti domiciliari