Sono 101 gli operatori dell’Asp di Palermo, già, stabilizzati. Un mese dopo il termine ultimo per la presentazione delle domande, si sono concluse 27 delle 48 procedure mese a bando nella Gurs del 28 luglio.
Gli operatori, già, stabilizzati sono: Dirigente Ingegnere civile (4); Dirigente psicologo di psicoterapia (8); Dirigente medico di neurologia (4); Dirigente medico di medicina interna (5); Dirigente medico di medicina del lavoro (4); Collaboratore professionale assistente sociale (1); Tecnico sanitario di radiologia medica (3); Terapista della neuro e psicomotricità dell’età evolutiva (1); Logopedista (4); Fisioterapista (5); Ostetrica (3); Infermiere (22); Dirigente ingegnere gestionale (1); Tecnico sanitario di laboratorio medico (2); Dirigente biologo di patologia clinica (19); Dirigente medico veterinario Area A, B e C (13); Dirigente medico di otorinolaringoiatria (1); Dirigente medico di ginecologia e ostetricia (1).
Per quanto riguarda il personale infermieristico, le operazioni in corso condurranno, a breve, alla stabilizzazione di tutti gli operatori che in questo momento si trovano in regime di rapporto di lavoro subordinato.
“Sono stati, già, calendarizzati nuovi interventi ricognitivi che, alla fine delle attuali procedure – si legge in una nota dell’Asp di Palermo inviata alle organizzazioni sindacali – consentiranno di conoscere le nuove posizioni di diritto nel frattempo maturate, e ciò nel rispetto del piano di fabbisogno del personale, così come definito e concordato anche con l’Assessorato regionale della Salute. Lo step successivo già previsto, riguarda il personale con rapporto flessibile, come quello in parte presente all’interno delle case circondariali (9 infermieri, un fisioterapista e un OSS, ndr). Personale – si legge ancora nella nota – ‘ereditato’ dalla riforma del servizio sanitario penitenziario per il quale saranno necessarie, così come previsto dalla legge, procedure concorsuali vere e proprie, ancorché dedicate e riservate solo a tale categoria di operatori”.
Di fronte alle difficoltà riscontrate per la stabilizzazione di tutti gli OSS, l’Asp di Palermo ha chiesto alla Regione un ampliamento del tetto di spesa del personale. “Tale ampliamento – spiega il Commissario straordinario dell’Azienda sanitaria, Daniela Faraoni – consentirebbe il completo assorbimento degli operatori, anche della parte che non è inclusa nell’attuale dotazione organica. Allo stesso tempo i posti che nel frattempo si dovessero rendere disponibili per pensionamento o per progressione interna in virtù di concorsi, già banditi (come quelli destinati alla progressione degli ex contrattisti, ndr) compatibilmente con le mutate condizione della dotazione organica e di nuovi fabbisogni, saranno destinati a breve alla stabilizzazione di OSS che in atto numericamente non rientrano nelle procedure in corso ma che rivestono particolare importanza nella organizzazione. Il tutto in esecuzione con quanto affermato e ribadito in più riunioni sindacali”.