Il Codacons interviene sul caso di Palermo dove un guasto all’ascensore dell’ufficio dell’ ASP dedicato ai disabili avrebbe costretto gli utenti ad essere visitati in strada.
Si tratta di un episodio che, se confermato, sarebbe gravissimo e configurerebbe una forma di violenza verso i più deboli – attacca il Codacons – Se davvero sarà accertato che il guasto all’ascensore prosegue da tre anni, potrebbero concretizzarsi fattispecie penali come omissione di atti d’ufficio e violenza privata a danno dei disabili che necessitano di una visita medica.
Chiediamo alla Regione Siciliana di avviare una ispezione sulla vicenda, sanzionando con provvedimenti disciplinari i responsabili del disservizio.