Dopo aver esaminato il piano di riequilibrio, il Viminale ha detto ‘sì’ alle assunzioni al Comune di Palermo. La Commissione ha esaminato le problematiche del personale degli enti locali e della finanza locale di diversi Comuni, e, per quanto riguarda Palermo, si è occupata del piano di riequilibrio finanziario pluriennale. In questo modo si vanno a sbloccare, fra l’altro, anche i nuovi ingressi in pianta organica già previsti, in alcuni casi con concorsi già espletati.
Si attendeva proprio questo vaglio tecnico per procedere alla stipula dei contratti. Infatti questa approvazione ministeriale consente di procedere all’assunzione di 11 funzionari a tempo indeterminato, il cui concorso è già definito e di 14 a tempo determinato. Permette, inoltre, di stabilizzare circa 90 Asu e di trasformare 80 contratti da tempo parziale a tempo pieno.
La Commissione ha esaminato 2 piani di riequilibrio finanziario pluriennale di diversi comuni, tra cui proprio quello di Palermo ed anche Giarre, nel Catanese. Ha, quindi, rideterminate le dotazioni organiche di alcuni Comuni, con contestuale approvazione di assunzioni. Tra questi figura, appunto, Palermo e anche Naro, nell’Agrigentino.