Ast, sit-in a Palazzo dei Normanni: “I lavoratori sono stanchi e preoccupati”
Si è tenuto stamani il sit-in dei dipendenti dell’Ast, azienda siciliana trasporti, davanti a Palazzo dei Normanni. I vertici dell’azienda hanno preso parte a un incontro con gli assessori all’Economia e per le Infrastrutture, Marco Falcone e Alessandro Aricò, avente quale ordine del giorno la riorganizzazione e le prospettive future dell’Ast.
Uiltrasporti Sicilia: “L’Ast deve essere rilanciata”
“Ringraziamo la Commissione Bilancio per averci ospitato con l’obiettivo di trovare soluzioni definitive e risorse per rilanciare l’Ast – ha dichiarato in una nota Katia Di Cristina, segretario generale di Uiltrasporti SICILIA -. Auspichiamo che l’impegno preso dai due presidenti della II e IV commissione, di attivarsi subito per riformulare un procedimento legislativo per il passaggio di Ast in house-providing, sia un percorso celere e che possa finalmente portare alla ricapitalizzazione dell’azienda. L’Ast deve essere rilanciata per garantire i livelli occupazionali e non bisogna assolutamente dimenticarsi degli 8 lavoratori di Ast sistemi. L’azienda non può essere ridotta ai minimi termini, i lavoratori sono stanchi e preoccupati per il loro futuro. Siamo pronti alla mobilitazione in tutte le agenzie e continueremo la nostra battaglia accanto ai lavoratori dell’azienda”.
“Il sindacato deve essere coinvolto in maniera più assidua e costante – ha sottolineato Di Cristina – per gestire e contribuire ad una vertenza di questa entità, invece non ci è stato presentato nemmeno il piano industriale. Speriamo che le promesse vengano mantenute e che non siano soltanto dettate da interessi legati alla campagna elettorale in atto. Intanto rimaniamo in attesa di un incontro, nei prossimi giorni, con il presidente dell’Ars Gaetano Galvagno”.
700 lavoratori da salvaguardare
“Abbiamo apprezzato l’impegno dei presidenti delle due commissioni, onorevoli Daidone e Carta, di riavviare con urgenza l’iter per l’approvazione del disegno di legge ‘salva Ast’ – hanno commentato le segreterie regionali della Filt Cgil, Fit Cisl, Uil trasporti e Ugl autoferro – e anche le dichiarazioni dei componenti le commissioni, di maggioranza ed opposizione, tutte improntate a certificare la convinzione che l’Ast va tutelata e rilanciata, per salvaguardare i 700 lavoratori ma anche il servizio di trasporto extraurbano in favore dei siciliani”.
“Chiarificatrice anche l’operazione trasparenza messa in campo dall’assessore alle infrastrutture Aricò sulle circostanze che hanno determinato in conferenza dei capigruppo l’approvazione della norma sulla zootecnia e lo stralcio della norma ‘salva Ast’ ”.
“L’auspicio – concludono le segreterie – è che va subito ritrovato un clima di convergente condivisione politica di maggioranza ed opposizione sul destino dell’Ast che si concretizzi con la veloce ripresa dell’iter autorizzativo per la ricapitalizzazione e per l’affidamento in house. Ma sia chiaro che la propositiva odierna audizione non ha spazzato via la disillusione tra i lavoratori, continueremo quindi con le iniziative sindacali di presidio ed attenta vigilanza del nuovo percorso legislativo fino alla sua concreta approvazione”.