Attacco missilistico dei russi a Donetsk, colpito un condominio: sei morti
137 giorni fa l’inizio del conflitto tra Russia e Ucraina
I russi hanno lanciato dei missili a Donetsk nella notte, colpendo un edificio residenziale di Chasiv Yar. Sei i morti accertati, come confermato dal presidente dell’amministrazione militare regionale Pavel Kirilenko. Circa trenta invece le persone bloccate sotto le macerie, tra queste ci sarebbe anche un bambino di 6 anni.
In Ucraina è il cento-trentasettesimo giorno di guerra. “La Russia può essere fermate solo con armi moderne. I brutali attacchi dell’artiglieria russa nel Donbas non si fermano per un solo giorno. Queste azioni terroristiche si possono fermare solo con armi moderne, di alta precisione e potenti!, ha dichiarato il presidente dell’Ucraina Zelensky.
Poi il ringraziamento agli Usa: “Voglio ringraziare gli Stati Uniti d’America per la decisione di fornire all’Ucraina un nuovo pacchetto di aiuti alla difesa per un importo di 400 milioni di dollari. Ulteriori unità di lancio HIMARS e altre armi ad alta precisione ci consentono di adottare misure antiterrorismo con precisione e ridurre le capacità di attacco russo”. Nel frattempo dall’Ambasciata russa arrivano accuse proprio contro l’America: “Vogliono prolungare conflitto”.