ATTENZIONE! Da domani i prelievi al bancomat saranno LIMITATI: nuove regole bancarie da incubo per i pagamenti

Prelievi al bancomat -fonte pexels - palermolive.it

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Hanno deciso di mettere un limite al contante che si può prelevare, le nuove regole penalizzano tutti

I limiti di prelievo giornalieri e mensili per chi utilizza il bancomat variano a seconda della banca emittente. Generalmente, è possibile prelevare tra i 250 e i 1.000 euro al giorno, con un limite mensile che può arrivare a 3.000 euro. Tuttavia, quando si utilizza un ATM di un’altra banca, il limite giornaliero massimo è spesso fissato a 250 euro.

È comunque possibile negoziare con la propria banca per aumentare o ridurre questi massimali, in base alle proprie esigenze. Diversamente dagli ATM, non esistono limiti predefiniti per i prelievi effettuati direttamente allo sportello della propria banca. Ogni correntista ha il diritto di accedere senza restrizioni ai fondi depositati sul proprio conto. Tuttavia, in caso di richieste di somme particolarmente elevate, potrebbe essere necessario avvisare la banca in anticipo per garantire la disponibilità di liquidità presso la filiale.

Nonostante la libertà di prelievo allo sportello, la normativa antiriciclaggio prevede alcune verifiche. Se i prelievi mensili superano i 10.000 euro, la banca è tenuta a chiedere al cliente la motivazione dell’operazione. Inoltre, qualora il totale delle somme prelevate in un mese superi tale soglia, l’istituto di credito è obbligato a segnalare l’operazione all’Unità di Informazione Finanziaria (UIF).

Questa segnalazione non implica automaticamente problemi, ma può dare avvio a ulteriori indagini. Sebbene la legge non imponga limiti ai prelievi dal conto corrente, esistono restrizioni sull’uso del contante nei trasferimenti tra privati. Questi limiti sono fissati per contrastare l’evasione fiscale e il riciclaggio di denaro.

Nuove modalità di prelievo presso esercenti convenzionati

Grazie alla Legge di Bilancio, è possibile prelevare contanti non solo presso gli sportelli Bancomat ma anche in esercizi commerciali convenzionati come tabaccherie, edicole, farmacie e supermercati. Il limite giornaliero per questi prelievi è fissato a 250 euro, rendendo più agevole l’accesso al contante, soprattutto nei piccoli centri dove gli sportelli tradizionali stanno scomparendo.

Per usufruire di questo servizio, basterà una carta di debito o credito e un documento d’identità. Tuttavia, è previsto un costo di commissione che varia in base all’esercente e all’istituto di credito. Per quanto riguarda i limiti di prelievo tradizionali, rimane invariato il tetto massimo mensile di 10.000 euro, superato il quale le operazioni devono essere segnalate per contrastare il riciclaggio di denaro.

Prelievi al bancomat -fonte pexels - palermolive.it
Prelievi al bancomat -fonte pexels – palermolive.it

I limiti giornalieri di prelievo e le nuove commissioni

I limiti giornalieri variano a seconda della banca, con un massimo generalmente fissato a 1.000 euro, ma alcune banche consentono prelievi giornalieri fino a 2.500 o 3.000 euro. Per garantire la sicurezza durante i prelievi, è consigliabile utilizzare sportelli affidabili, coprire la tastiera durante l’inserimento del PIN e conservare le ricevute in un luogo sicuro.

Le commissioni sui prelievi Bancomat sono state gradualmente introdotte a partire dal 2018 e riflettono un’evoluzione nel sistema bancario. Tra le principali motivazioni troviamo la riduzione dei costi operativi per le banche, l’incentivo all’utilizzo dei pagamenti digitali e l’aumento dei costi generali per gli istituti di credito. Questi cambiamenti mirano a creare un equilibrio tra efficienza operativa e la necessità di mantenere un servizio di prelievo accessibile ai consumatori.