Cronaca di Palermo

Attività commerciali, controlli e multe salate a Palermo: alla Vucciria un arresto per tentato furto

Proseguono a Palermo i controlli della Polizia nell’ambito dell’operazione “Alto Impatto”. Disposta dal Questore Leopoldo Laricchia, quest’ultima ha lo scopo di contrastare l’abusivismo commerciale, attraverso accertamenti di natura amministrativa, e prevenire e reprimere la commissione dei reati in genere.

Controlli all’Albergheria

Controlli nel quartiere Albergheria hanno dunque visto la collaborazione tra il commissariato “Oreto – Stazione”, l’Ufficio Prevenzione Generale e Soccorso Pubblico, la Polizia Municipale e l’ASP.

In particolare, sono stati sottoposti a controllo due esercizi commerciali senza denominazione, risultati del tutto abusivi.

Nel primo, attivo nella somministrazione di cibi e bevande, si è riscontrata la mancanza della Scia Sanitaria e Comunale. Sequestrata dunque amministrativamente l’attività, ai gestori stranieri è stata elevata una sanzione amministrativa pari a 8 mila euro. 

La seconda attività è, invece, una barberia gestita da un cittadino straniero. Priva di Scia Comunale, è stata sottoposta a sequestro con sanzione amministrativa pari a 5 mila euro per il gestore. Questi, insieme a due clienti, è stato inoltre sottoposto a fermo per identificazione. Nel corso degli accertamenti di rito, due di essi (poi indagati) sono infatti risultati destinatari di provvedimento di espulsione. Il terzo è invece risultato destinatario di provvedimento di rigetto dell’istanza di rinnovo. 

Controllata anche l’officina di un elettrauto, risultata abusiva in quanto priva dell’iscrizione camerale. Attività posta sotto sequestro e per il gestore sanzione amministrativa pari a circa 5 mila euro.

Tentato furto alla Vucciria

Alla Vucciria, i poliziotti  della Squadra Mobile, sezione Contrasto al Crimine Diffuso, hanno arrestato un uomo e indagato un minore. Li hanno infatti colti nella flagranza del reato di tentato furto aggravato, in concorso tra loro, di un catalizzatore di autovettura.

Sequestrati il ciclomotore utilizzato per compiere il reato e gli arnesi atti allo scasso. 

Controlli nel quartiere Zisa – Borgo Nuovo.

Nel corso delle scorse settimane, controlli di natura amministrativa hanno interessato anche il quartiere Zisa – Borgo Nuovo. In tre esercizi commerciali si sono riscontrate irregolarità di natura amministrativa.

In un panificio, si sono riscontrate precarie condizioni igieniche per pavimenti e soffitti dei locali destinati a laboratorio per la produzione del pane. Nelle stesse condizioni anche le attrezzature utilizzate. All’interno del locale è stato rinvenuto, inoltre, materiale non attinente all’attività e attrezzature dismesse in evidente stato di abbandono. Elevate, dunque, sanzioni amministrative pari a 3 mila euro per la mancanza di requisiti igienici sanitari e per la mancata predisposizione di procedure di auto controllo basate sul sistema HACCP.  

Sanzione pari a 2mila euro anche per un altro panificio della zona. Anche in questo caso, si è riscontrata la mancata predisposizione di procedure di auto controllo basate sul sistema HACCP.  

Situazione analoga in una polleria. Oltre alla mancata applicazione di sistemi e procedure previste dalle norme sul sistema HACCP, gli agenti hanno trovato personale non in possesso dell’attestato di alimentarista. Elevate sanzioni amministrative pari a 2mila e 4mila euro per i due illeciti.

Sanzione da 2mila euro, infine, per un bar della zona. Anche in questo caso si tratta diomessa applicazione dei sistemi e delle procedure previste dalle norme sull’HACCP: 

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Redazione PL