“E’ assolutamente incettabile che l’autostrada Siracusa-Gela, di cui da cinquant’anni si attende la realizzazione, possa nuovamente essere bloccata per il mancato pagamento degli stipendi ai lavoratori”. Lo dicono, in una nota congiunta, il segretario regionale della Filca Cisl Sicilia, Paolo D’Anca, il segretario provinciale della Filca Siracusa-Ragusa, Nunzio Turrisi e il segretario provinciale della Filca di Agrigento- Enna- Caltanissetta Franco Sodano, che aggiungono: “Ci auguriamo che il buon senso investa tutti gli interlocutori istituzionali coinvolti nella risoluzione della vicenda, perché non è sicuramente accettabile questo scarica barile tra governo regionale, assessorato alle Infrastrutture e ministero, da cui si attende lo stanziamento delle somme per le imprese appaltanti.
Non vorremmo che dietro l’alibi della farraginosità della macchina burocratica si nascondesse piuttosto l’inefficienza di chi non è in grado di dare una svolta per un’opera strategica per lo sviluppo produttivo ed economico dell’isola che se non vedesse la luce sarebbe l’ennesima tegola sulla testa dei siciliani, che assisterebbero all’ennesima opera incompiuta di questa Regione. Basta politica parolaia, delle passerelle e dei tagli dei nastri, vogliamo una politica dei fatti e delle azioni concrete perché i siciliani non possono più aspettare e meritano rispetto e dignità. Come sindacato ribadiamo la nostra disponibilità per la convocazione di un tavolo tecnico con la Regione e le parti datoriali per un monitoraggio sinergico anche in vista delle opere del Pnrr che prevede scadenze determinate”.