Autostrade, paghi il 30% meno se entri ed esci subito | Il trucco francese funziona anche da noi

Il pagamento del pedaggio lungo le autostrade è obbligatorio e se non lo fai paghi una multa salata, ma ecco un trucchetto per pagare meno

Il pedaggio autostradale rappresenta una tassa obbligatoria applicata ai veicoli che transitano sulle autostrade italiane e viene calcolato in base alla distanza percorsa e alla categoria del veicolo. Tradizionalmente, il pagamento avviene presso i caselli autostradali, dove è possibile versare l’importo in contanti o con carta di credito/debito, ma sempre più frequentemente si ricorre alle casse automatiche e ai sistemi di pagamento elettronico, come il telepass, che permettono di effettuare il pagamento senza doversi fermare.

L’omesso pagamento del pedaggio autostradale può portare a conseguenze legali e finanziarie significative. In assenza del pagamento, infatti, l’automobilista si espone a sanzioni quali multe, la perdita di punti sulla patente, l’iscrizione al Registro dei Protesti e persino la segnalazione alle autorità competenti. Queste misure, sebbene spesso sottovalutate, sono pensate per garantire il finanziamento e il mantenimento delle infrastrutture autostradali e per tutelare la sicurezza e la fluidità del traffico.

Negli ultimi anni, con l’aumento costante delle tariffe autostradali in Francia, è diventato fondamentale per gli automobilisti trovare soluzioni innovative per risparmiare sui pedaggi. Franck Saless, un ingegnere meccanico francese, ha studiato a fondo la questione, analizzando quasi un decennio di tariffe e leggendo una relazione ufficiale della Corte dei conti.

Il risultato della sua ricerca è una tecnica semplice e legale, basata sul concetto di entrare ed uscire dall’autostrada più frequentemente, in modo da minimizzare il costo totale del pedaggio. Questo approccio, che ha suscitato l’interesse di molti automobilisti, dimostra come i prezzi non dipendano necessariamente dalla lunghezza del percorso, ma piuttosto dal punto esatto di ingresso e uscita dalla rete autostradale.

Il metodo di “entra ed esci”

Il trucco ideato da Saless sfrutta la struttura tariffaria delle autostrade francesi, che in gran parte sono gestite da multinazionali come Eiffage, Vinci e Abertis. Secondo il metodo, anziché percorrere l’intero tratto autostradale a tariffa piena, il guidatore può risparmiare uscendo e rientrando in corrispondenza di specifiche barriere.

Queste manovre, perfettamente legali, permettono di “spezzare” il tragitto in segmenti con costi inferiori, riducendo così l’importo totale del pedaggio. I calcoli, messi a disposizione sul sito dedicato, evidenziano come sia possibile risparmiare fino al 30% sul costo finale. Il segreto risiede proprio nel fatto che il sistema tariffario autostradale non è lineare e si basa sui punti di accesso e uscita, e non sulla distanza effettivamente percorsa.

Esempi pratici di risparmio

La tecnica ha mostrato risultati concreti su diverse tratte. Ad esempio, sulla tratta Nantes-Angers il percorso è aumentato solo di due minuti, consentendo un risparmio di 1,20 euro: il pedaggio normale di 9,80 euro è stato ridotto a 8,60 euro grazie alla strategia di uscire alla barriera di Ancenis (al costo di 3,50 euro) e rientrare immediatamente (al costo di 5,10 euro). Un altro esempio significativo riguarda il percorso da Parigi a Lille: il costo normale di 18,1 euro è sceso a 15,2 euro applicando il medesimo trucco. Anche la tratta Rouen-Le Mans sulla A28 ha beneficiato di questa strategia, con un pedaggio ridotto da 35,20 euro a 25,10 euro grazie a manovre di entrata e uscita pianificate accuratamente.

Espansione del metodo in Europa

Il metodo ideato da Franck Saless non è confinato al solo territorio francese. Alcuni esempi dimostrano che in Spagna la tecnica può essere altrettanto efficace. Infatti, nel 2019 La Voz de Galicia ha riportato come, sulla AP-9, sia stato possibile ridurre il costo del pedaggio su un tratto da A Coruña a Ferrol. Uscendo a Cabanas e rientrando immediatamente, il risparmio si è attestato su una riduzione di 30 centesimi per un tragitto di soli due o tre minuti.

Anche altre tratte, come quelle che interessano le uscite di Miño o Santa Marta, hanno registrato diminuzioni tariffarie simili. In conclusione, il “trucco” di entrare ed uscire rappresenta una strategia innovativa e legalmente valida per contenere i costi autostradali in diversi Paesi europei, offrendo agli automobilisti un modo pratico per affrontare l’incremento dei pedaggi.