Autovelox, con questo tutti prendono la multa: anche chi è super attento viene beccato per una frazione | Fa più multe di tutti gli altri
L’autovelox è uno dei nemici storici degli automobilisti. Ce n’è uno in particolare che sta accumulando un numero impressionante di multe
Ormai è una battaglia senza esclusione di colpi quella che va in scena da anni tra gli automobilisti e l’autovelox, lo strumento che posto ai bordi della carreggiata ‘incastra’ tutti coloro che superano i limiti di velocità previsti in un determinato tratto di strada.
Nel corso di questi ultimi anni migliaia di cittadini hanno inoltrato ricorsi su ricorsi presso tribunali civili e amministrativi contro il presunto malfunzionamento di alcuni autovelox e in merito alla lamentata assenza di indicatori che ne segnalassero la presenza in strada con il dovuto anticipo.
Alcuni di questi ricorsi sono stati accolti e gli automobilisti ‘assolti’ sono stati esentati dal versare la multa per eccesso di velocità che era stata loro comminata. In sintesi, tutti i cittadini hanno diritto di conoscere nei tempi giusti l’ubicazione esatta degli autovelox.
Proprio intorno a questo principio stabilito dalle sentenze dei tribunali sta andando in scena una disputa particolarmente accesa tra le autorità di pubblica sicurezza e gli automobilisti. Arrivano migliaia di segnalazioni di un autovelox che sta inanellando un numero sproposito di multe.
Autovelox, le multe si sprecano: così non si può andare avanti
Questo dispositivo si trova in Puglia dalle parti di Taranto e ha fatto parlare di sé per aver accumulato 700 multe al giorno. Un record assoluto, se si considera che in appena due settimane ne ha comminate ben diecimila.
Diversi automobilisti hanno già perso punti sulla patente e proseguendo con questo andazzo identica sorte toccherà ad altri. L’autovelox in questione è collocato al termine di una discesa in un punto in cui in passato si erano verificati fin troppi incidenti.
Autovelox, la risposta durissima delle forze dell’ordine: cittadini infuriati
Molti automobilisti hanno manifestato la propria contrarietà per la posizione del dispositivo, collocato in un punto in cui a detta di molti è impossibile procedere senza superare il limite di velocità.
Una presa di posizione smentita con decisione dal comandante della Polizia Locale di Massafra, Mirko Tagliente, che ha sottolineato le ragioni profonde legate alla sicurezza che hanno spinto la Prefettura ad inserire in quel punto l’autovelox. Inoltre, è stato fatto presente che quest’ultimo è segnalato da tre indicatori posti a diverse distanze per avvisare gli automobilisti.