Per l’atleta keniota Kelvin Kiptum non ci sarà una maratona sotto le 2 ore e neppure una medaglia d’oro alle prossime Olimpiadi di Parigi. Un destino crudele ha troncato la vita del primatista mondiale dei 42,195 km, titolo conquistato con il fantastico tempo di 2h00’35”.
A soli 24 anni, il più veloce maratoneta di sempre ha perso la vita in un tragico incidente automobilistico avvenuto ieri notte, a Eldoret (Kenya . Con lui è deceduto anche il suo allenatore Gervais Hakizimana. Secondo le prime ricostruzioni, alla guida dell’auto ci sarebbe stato proprio Kelvin Kiptum,e nessun altro veicolo sarebbe stato coinvolto. Lascia la moglie e due figli, di 4 e 7 anni.
Kelvin Kiptum in soli 10 mesi, fra il dicembre 2022 e il mese di ottobre del 2023, era esploso quasi dal nulla con tre risultati straordinari: 2h01:53 nel dicembre 2022 a Valencia, 2h01.25 nell’ aprile 2023 a Londra, 2h00:35 nell’ottobre 2023 a Chicago. Enorme il dolore di tutto il mondo dello sport per la scomparsa di un fuoriclasse assoluto, riuscito in così poco tempo a diventare il re della maratona, grazie ad uno straordinario talento naturale e con tanto allenamento.
Percorreva 280/300 km alla settimana. Con questa tragedia, l’atletica mondiale ha perso sicuramente un talento dalle infinite potenzialità. Quando prima o poi qualcuno correrà la maratona in meno di due ore, il pensiero non potrà che andare a questo ragazzo, a cui solo un destino crudele ha negato la realizzazione di questo sogno.