Baby Reindeer, la vera Martha chiede 170 milioni di danni a Netflix
Fiona Harvey, la donna realmente esistita che ha ispirato la serie Baby Reindeer, ha intentato una causa contro Netflix per diffamazione, inflizione intenzionale di stress emotivo e negligenza, chiedendo almeno 170 milioni di dollari di danni.
La denuncia
“Le bugie che gli imputati hanno raccontato sulla mia assistita a oltre 50 milioni di persone in tutto il mondo lasciano intendere che lei sia una stalker, che sia stata condannata a cinque anni di prigione e che abbia aggredito sessualmente Gadd”, si legge nella denuncia dell’accusa. “Gli imputati hanno raccontato queste bugie, e non hanno mai smesso, perché era una storia migliore della verità, e le storie migliori generano soldi”.
La denuncia prosegue così: “Come risultato delle menzogne, della malafede e della condotta assolutamente sconsiderata degli imputati, la vita le è stata rovinata. Semplicemente, Netflix e Gadd hanno distrutto la sua reputazione, il suo carattere e la sua vita”.