A Bagheria i funerali della maestra Teresa Spanò, uccisa dalla figlia: “Educatrice piena d’amore”
Lutto cittadino a Bagheria e Casteldaccia nel giorno delle esequie della 55enne uccisa dalla figlia di 17 anni
Si sono svolti oggi a Bagheria, nella chiesa di San Giovanni Bosco, i funerali di Teresa Spanò, la maestra uccisa nella notte tra l’1 e il 2 gennaio dalla figlia 17enne. Un tragico ed efferato delitto consumatosi all’interno delle mura domestiche, in quell’appartamento in corso Butera dove madre e figlia abitavano e che pare che recentemente fosse stato teatro di liti e scontri tra le due.
Stamattina la comunità bagherese, e non solo, si è stretta attorno alla bara di Teresa, accolta in chiesa da un cuore di petali rossi e due rose rosse incrociate. Presenti alla celebrazione, il sindaco di Bagheria Filippo Tripoli e quello di Casteldaccia Giovanni Di Giacinto. Qui infatti la maestra insegnava presso una scuola elementare. Numerosi i colleghi accorsi alle esequie, insieme al dirigente scolastico Giuseppe Carlino.
Lutto cittadino a Bagheria e Casteldaccia
La celebrazione è stata officiata dal parroco Francesco Galioto, da padre Francesco Michele Stabile e da padre Cosimo Scordato. Di Teresa Spanò, che per anni ha svolto attività di volontariato nel centro San Saverio nel quartiere palermitano di Ballarò, è stata ricordata la forza e la gioia di vivere.
“Era un’educatrice che aveva tanto entusiasmo e metteva amore in quello che faceva – hanno detto durante l’omelia i sacerdoti -. Quell’insegnante ha subito un enorme torto. Con gli adolescenti riusciva a legare, a farli parlare, a sorreggerli nel loro cammino non sempre semplice. Aveva una gioia di vivere, sempre pronta al sorriso. Era una donna eccezionale. Sarà una grande perdita per tutti quelli che l’hanno conosciuta”. E ancora: “L’amore di una madre è lo stesso amore del Cristo che crocifisso perdona chi lo ha ucciso. L’amore di una madre vince la morte”.
Oggi a Bagheria e Casteldaccia è lutto cittadino.