“Bagli Narranti. Misiliscemi che legge”, Fabrizia Lanza ultima ospite della Rassegna

Si concluderà mercoledì 21 giugno, con l’ultimo appuntamento in cartellone, la rassegna letteraria “Bagli Narranti  Misiliscemi che legge”, organizzata dall’Associazione “Misiliscemi” in collaborazione con il Comune e la libreria Ubik di Erice, che ha proposto il primo evento – dedicato ai ragazzi – il 29 marzo scorso. In programma la presentazione del libro di Fabrizia Lanza dal titolo “L’ultimo dei Monsù”, fissata per le ore 19 a Villa Immacolatella, a Pietretagliate.

“Ogni volta che scrivo di Sicilia e della mia famiglia ho la sensazione di precipitare. Precipito in un mondo infinito che mi attrae come un magnete”. Così dice l’autrice, evocando la memoria come incantato stordimento, perché a quella sensazione di perdita fa riscontro un “romanzo famigliare” che arriva sino ai nostri giorni (i Tasca, i Lanza, la fattoria di Regaleali e palazzo Mazzarino) e che apre il sipario su eventi e consuetudini che hanno fatto grande lo scenario dell’aristocrazia siciliana fra Otto e Novecento. Ed ecco che Fabrizia Lanza si mette sulle tracce di Mario, l’ultimo “monsù”, l’ultimo cuoco devoto ai Tasca, che ha lasciato eredità di affetti e di sapori.

Chi è Fabrizia Lanza

Fabrizia Lanza lascia la Sicilia a diciotto anni. Si laurea in Lettere con indirizzo storico-artistico e lavora per vent’anni in ambito museale. Poi, chiusa la sua vita di storica dell’arte, decide di riavvicinarsi alla Sicilia, dove sua madre Anna ha nel frattempo fondato una scuola di cucina. Ha pubblicato Olive, dedicato alla storia dell’olio, Coming Home to Sicily, Tenerumi e Food of Sicily. Converserà con l’autrice la giornalista Jana Cardinale. Le letture saranno a cura della professoressa Antonella Scaduto.