Baldini: "I tifosi del Palermo provano affetto per me"

A volte ritornano. Silvio Baldini presente a Palermo, in occasione di un incontro all’Università in compagnia di Francesco Ghirelli (presidente della Lega Pro, nonché vice presidente della FIGC). Il tecnico toscano ha rilasciato un’intervista al “Giornale di Sicilia“, nella quale torna a parlare della sua recente esperienza sulla panchina rosanero e del suo rapporto con la piazza palermitana. Ecco un breve estratto.

“Per i giovani il calcio è noioso – dice Baldini -. Dobbiamo cambiare altrimenti chiudiamo. Palermo-Padova è stato l’equivalente di un SuperBowl – prosegue -, dimostra la validità della formula playoff. Funziona mettere ogni partita in relazione con il territorio e farne un evento. Se ho visto le gare del Palermo? Ho seguito allo schermo una sola partita del Palermo – ammette – contro il Modena, mi ha fatto piacere vedere giocare Floriano, Brunori, Marconi e gli altri”.

Baldini – scrive il quotidiano – è rimasto a Palermo, vive nella casa di Mondello. Fa lunghe passeggiate sulle montagne attorno alla città con i suoi due cani. Cammina per via Maqueda e dintorni per raggiungere un ristorante. Tutti lo fermano. “Tifosi? L’affetto con la gente è rimasto – risponde l’ex allenatore del Palermo-. I tifosi provano affetto per me, ma si sentono traditi”.