Balestrate, ucciso a coltellate davanti a un lido: arriva la condanna
Cambia l’accusa per l‘omicidio di Vincenzo Trovato, il ventenne ucciso a coltellate sul lungomare di Balestrate nell’estate 2022. Omicidio preterintenzionale e non volontario, con l’attenuante della provocazione. Così la Corte di Assise di Palermo ha condannato Gianvito Italiano a 10 di carcere.
La Procura aveva richiesto una condanna a 16 anni e 4 mesi. Le motivazioni verranno depositate entro i prossimi 90 giorni.
Il delitto
La notte del 12 agosto 2022, scoppiò una violenta lite tra la vittima e il cugino dell’imputato, che colpì quest’ultimo con un pugno. Le tensioni sembravano rientrate quando Trovato tornò in auto brandendo una chiave inglese per cercare chi lo avesse colpito.
Secondo la difesa di Italiano, l’imputato avrebbe agito per legittima difesa, accoltellando alla gamba il 20enne morto poi dissanguato. Secondo il tribunale, l’imputato non aveva la volontà di uccidere la vittima, derubricando così l’omicidio in preterintenzionale.
Condanna ridimensionata, lo sdegno del sindaco
Dopo la sentenza sull’omicidio di Vincenzo Trovato, arriva lo sdegno del sindaco di Trappeto, Santo Cosentino.
“Ho appena appreso con forte sgomento e indignazione la decisione della seconda sezione della Corte d’Assise di Palermo che ha condannato a 10 anni Gianvito Italiano per l’omicidio del nostro giovane concittadino Vincenzo Trovato.
A nome di tutta la comunità non posso ritenermi soddisfatto di una tale decisione che non rende giustizia né a Vincenzo né alla famiglia né all’intera comunità Trappetese. Colgo, infine, l’occasione per manifestare la mia vicinanza e quella della comunità trappetese alla famiglia Trovato/Colombo, nella speranza di un esito diverso in un eventuale giudizio di appello.”