L’assessore regionale alla Salute, Giovanna Volo, stamattina ha fatto visita al bambino ricoverato all’Ospedale Di Cristina di Palermo a causa di un’intossicazione da cannabinoidi. Un episodio che purtroppo non può definirsi isolato: sono diversi i casi verificatisi nei mesi scorsi nel capoluogo e non solo.
A confermarlo è proprio l’assessore, che afferma: “Il fenomeno dei bambini intossicati da stupefacenti è purtroppo sempre più frequente e va affrontato in maniera sistematica. Per questo, tra gli impegni che voglio portare avanti nell’ambito della prevenzione ci sarà un’attenzione particolare a questo problema: nelle strutture territoriali che potenzieremo si avvierà un’attività di informazione, rivolta ai genitori che assumono queste sostanze, sui rischi che corrono i più piccoli e su come evitarli”.
Il bambino di tredici mesi è stato soccorso sabato scorso all’Ospedale dei Bambini per overdose e frattura cranica. Quest’ultima è stata riscontrata dopo una tac.
I sanitari hanno immediatamente contattato le forze dell’ordine e la procura per i minorenni, così da dare il via alle dovute indagini. Perquisita la casa dei due genitori, di 32 e 29 anni. Il bambino, come è di rito in tali casi, è stato momentaneamente affidato al direttore sanitario dell’ospedale. Le sue condizioni sono in netto miglioramento.