Bambino, padre e nonna travolti da un auto, arrestata la donna alla guida: “Inveiva contro i corpi”
La 30enne tedesca alla guida dell’Audi è stata portata in carcere in piena notte: sull’asfalto nessun segno di frenata
Arrestata nella notte la conducente tedesca di 30 anni che ieri pomeriggio, nel centro di Santo Stefano di Cadore, ha travolto una famiglia di turisti, uccidendo un bambino di 2 anni, Mattia, suo papà di 48, Marco Antoniello, e la nonna di 65, Maria Grazia Zuin.
Ferita la madre Elena Potente, 42 anni, che conduceva il passeggino del bimbo che è morto, mentre il nonno, Lucio Potente di 67 anni, ha avuto un malore. Secondo la testimonianza dello zio del bambino, riportata dal Messaggero, la donna andava ad una velocità sostenuta e avrebbe poi inveito contro i corpi a terra.
Auto piomba sulla famiglia: arrestata la conducente
Secondo una prima ricostruzione, la donna tedesca era alla guida di un’Audi nera e mentre percorreva ad alta velocità via Udine, la strada regionale 355 nel centro del paese, ha perso il controllo del mezzo finendo sul marciapiede dove si trovava la famiglia originaria di Favaro Veneto (Venezia). I carabinieri hanno quindi trasformato il fermo della donna in arresto, con l’ipotesi di reato di omicidio stradale plurimo.
Sequestrato il cellulare
Secondo una prima ricostruzione, la donna tedesca, che era alla guida di un’Audi nera, mentre percorreva ad alta velocità via Udine, la strada regionale 355 nel centro del paese, ha perso il controllo del mezzo finendo sul marciapiede dove si trovava la famiglia. I carabinieri del Nucleo investigativo di Belluno, hanno anche sequestrato il cellulare della donna alla guida sottoposto a un’analisi sul suo utilizzo.
I militari intendono accertare se la conducente stesse utilizzando l’apparecchio quando la vettura ha travolto la famiglia. L’interrogatorio in caserma si è svolto con il supporto di un’interprete. Sono attesi, probabilmente in giornata, gli esiti degli esami sul sangue prelevato alla donna. Lo scopo è di accertare l’eventuale presenza di alcol o sostanze stupefacenti, che possano aver causato un malore mentre era alla guida.