Bancomat, aumentano le commissioni: da questa data meglio se non lo usi o spendi una fortuna

Se sei tra coloro che usano abitualmente il bancomat per i pagamenti, d’ora in poi dovrai prestare molta attenzione: rischi di finire sul lastrico.

L’utilizzo del bancomat per gli acquisti quotidiani da parte degli italiani è stato fortemente incentivato a livello governativo negli ultimi anni. I pagamenti elettronici, infatti, sono stati individuati come un prezioso alleato nella lotta contro l’evasione fiscale, essendo tutte le transazioni tracciate e tracciabili.

In tal senso, gli esercizi commerciali e tutte le attività si sono dovute dotare di pos, così da consentire al cliente di poter scegliere l’opzione preferita per saldare il conto. Naturalmente, il contante non è sparito del tutto, ma è cresciuto il numero di quanti hanno fatto ricorso al bancomat.

Proprio quest’ultimo, tuttavia, sta per divenire una pericolosa arma a doppio taglio per le tasche di tutti gli italiani. Infatti, è previsto un incremento delle commissioni, che finirà per rendere qualsiasi operazione più onerosa e, di riflesso, meno conveniente. Attenzione, dunque: si rischia di spendere una fortuna senza volerlo.

C’è peraltro la data esatta in cui questo aumento diverrà effettivo, andando a gravare ulteriormente sul portafoglio (anzi, sul conto) di tutta la popolazione del Belpaese. Un orizzonte temporale tutt’altro che esteso e che, a strettissimo giro di posta, farà sì che tali importi vengano prelevati in occasione dell’effettuazione del pagamento via bancomat da parte del singolo cittadino.

Se usi il bancomat per i tuoi acquisti, fai attenzione: spenderai una vera fortuna

Occorre farsi trovare pronti, pertanto, così da tutelare al meglio i propri risparmi ed essere pienamente consapevoli di ciò che si andrà a spendere. Il nuovo listino prezzi relativo al circuito Bancomat, fra l’altro, andrà a rappresentare il primo aggiornamento delle commissioni da due anni a questa parte.

Stando a quanto trapelato fino a questo momento, queste ultime potrebbe essere più elevate per i beni di lusso, come borse firmate e gioielli, mentre subiranno un ritocco verso l’alto contenuto (almeno teoricamente) quelle per gli esborsi più leggeri: dai quotidiani in edicola alle sigarette dal tabaccaio.

Da questa data non usare il bancomat per i tuoi acquisti: commissioni alle stelle

L’incremento delle commissioni è legato all’ingresso del fondo FSI nel capitale di Bancomat e potrebbe far schizzare alle stelle il costo per banche e intermediari. Ad oggi non si sa con sicurezza se tali rincari saranno assorbiti lungo la filiera oppure se finiranno per pesare sulle spalle dei commercianti, ripercuotendosi anche sui consumatori.

Il nuovo tariffario entrerà in vigore a partire da luglio 2025, esattamente fra sei mesi. Ora come ora, per gli appassionati delle statistiche, le commissioni costituiscono lo 0,2-0,3 per cento del costo della transazione per gli esercenti, con una media complessiva pari allo 0,7 per cento.