Salute e Famiglia

Bassetti contro le zone rosse e il lockdown: «Stiamo sbagliando tutto»

Poche ore fa c’è stato l’annuncio delle nuove misure del Governo, che cambiano i parametri per le fasce di colore. La conseguenza è che l’Italia si tinge di rosso e arancione. Inoltre per Pasqua e Pasquetta arriva il lockdown per tutti. L’infettivologo Matteo Bassetti però non vede di buon occhio queste decisioni, e come pubblicato da ilmessaggero.it, ha spiegato che «stiamo sbagliando tutto, e a questo punto non so dove saremo nei prossimi 6 mesi. L’Italia in zona rossa in questo momento non servirà ad aumentare le vaccinazioni. Chiudere alcuni giorni e poi riaprire non è la soluzione. Si doveva lanciare una campagna di vaccinazioni a tamburo battente anche nei giorni di festa».

«LE MISURE GENERALIZZATE SONO UNA STUPIDAGGINE»

Bassetti, direttore della Clinica di malattie infettive dell’Ospedale San Martino di Genova, ha invitato l’esecutivo a riflettere soprattutto sulla mancanza di vigilanza, e sulla possibilità di limitare le chiusure solo alle zone in cui i numeri del contagio superano le soglie. «Sono sempre convinto che le misure generalizzare siano una stupidaggine ─ ha detto ancora Bassetti ─. Vanno fatte misure su base locale e provinciale dove gli indicatori sono in crescita. Ma soprattutto serve un maggior controllo del territorio per far rispettare le regole», ha sottolineato.

CRITICO ANCHE SULL’INFORMAZIONE

Matteo Bassetti si è detto anche critico sull’informazione che viene fatta riguardo la diffusione dei diversi ceppi del virus. «In Italia stiamo facendo una comunicazione sbagliata sulle varianti del coronavirus ─, ha detto ─. Soprattutto negli ultimi giorni, con i decessi, ci facciamo del male da soli. Gli inglesi erano pieni di varianti, ma ne sono usciti vaccinando, infatti ieri sono arrivati a soli 50 decessi in un Paese di 80 milioni di abitanti. E scenderanno ancora». Poi ha aggiunto: «In Italia diciamo che i vaccini uccidono, ed è sbagliato. Qui da noi si pensa di rispondere alle varianti con il lockdown, e diciamo anche che i vaccini uccidono. È un atteggiamento sbagliato». Quindi ha spiegato che secondo lui la soluzione per uscire dalla crisi non dovrebbe essere quella di fare nuove chiusure, ma di estendere ulteriormente la campagna vaccinale e utilizzare tutte le risorse possibili per rendere immune la maggior parte della popolazione.

Published by
Pippo Maniscalco