Zucchero in concerto, “Stufo di questo nome, voglio farmi chiamare Adelmo”
Fu una maestra delle elementari a dare il nomignolo al blues man emiliano
“Zucchero, questo nome d’arte mi ha stancato. Comincia a imbarazzarmi un po’: mi sembra una roba da ragazzini. Da adesso in poi vorrei farmi chiamare con il mio vero nome, Adelmo”. Questa la confessione del blues man emiliano in un’intervista pubblicata dal Messaggero.
A 67anni Adelmo Fornaciari, questo il vero nome del musicista, vuole tornare al suo nome di origine. Quello d’arte è il nomignolo che gli affibbiò una maestra alle elementari. Spiega l’artista: “Zucchero era nato perché la mia maestra me l’aveva dato alle elementari perché per lei ero molto dolce. Poi mi è servito quando andavo a bussare alle case discografiche, perché almeno si ricordassero di me: con un nome così strano, pensavo, si ricorderanno. Zucchero Fornaciari… Zucchero”.
Zucchero festeggerà a Reggio Emilia quarant’anni di carriera
“Poi dopo è diventato il nome che mi sto portando dietro ma – aggiunge – non so se è ancora il nome che mi rappresenta, a questa età e con questo bagaglio. Io sono sempre stato anche Adelmo, e più vado avanti e più le radici si ingrossano, stranamente”, conclude. Il blues man da 60 milioni di copie vendute a livello mondiale racconta di avvicinarsi al traguardo dei quarant’anni di carriera, che celebrerà con due concerti evento il 9 e il 10 giugno, alla Rcf Arena di Reggio Emilia, “praticamente a casa mia!”, dice
Foto Agi