Dopo il recupero di due cadaveri, altri tre corpi sono stati individuati all’interno delle cabine del Bayesian, il veliero naufragato al largo di Porticello e adagiato a 56 metri di profondità. Le operazioni si presentano particolarmente difficoltose.
I sub stanno infatti operando con l’ausilio di un ulteriore veicolo subacqueo a controllo remoto. I primi due copri recuperati sembrano appartenere ad un uomo e una donna. Secondo indiscrezioni si tratterrebbe di Mark Lynch e della figlia Hannah, ma si attende il riconoscimento da parte dei parenti.
Proseguono le ricerche per individuare l’ultimo dei passeggeri ancora disperso. I magistrati della Procura di Termini Imerese, che ha aperto un’inchiesta sul naufragio, hanno riferito di aver interrogato per circa due ore il comandante del Bayesian, il 51enne James Cutfield, per ricostruire le fasi drammatiche dell’inabissamento e per acquisire dettagli tecnici utili alle indagini.